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Coronavirus
Coprifuoco spostato alle 23 da subito. Ok del Cdm al nuovo decreto

Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge 'recante misure urgenti relative all'emergenza epidemiologica da Covid-19', contenente le nuove regole sulle riaperture.

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legge con le ulteriori riaperture e lo spostamento del coprifuoco alle 23. Il decreto legge verra' pubblicato in Gazzetta Ufficiale domani ed entrera' immediatamente in vigore. Lo rende noto il ministro dell'Agricoltura, Stefano Patuanelli, al termine della riunione.

Covid: Speranza, da domani inizio coprifuoco slitta alle 23 - "Iniziamo da subito portando il coprifuoco alle 23 gia' da domani e definendo un percorso di ritorno all'attivita' per diversi settori vitali per il nostro Paese. Non dimentichiamo pero' la prudenza e l'attenzione alle norme fondamentali di prevenzione". Lo sottolinea il ministro della Salute, Roberto Speranza, in un post su Facebook.

Covid: fonti, meno parametri, non piu' RT ma conta incidenza - Cambiano i parametri delle zone rosse, arancioni e gialle: la guida non sara' piu' l'RT ma l'incidenza e un altro forte fattore e' il tasso di ospedalizzazione, sia in terapia intensiva che in area medica. E' quanto emerge dalla cabina di regia sul Covid a Palazzo Chigi. Arriva una radicale semplificazione - spiegano fonti di governo - dei 21 criteri precedenti, che scendono a 12.

La cabina di regia ha deciso all'unanimita' e in soli 60 minuti il timing delle riaperture. A breve comincera' il Consiglio dei Ministri, che approvera' l'apposito decreto legge. Allo studio del Cts c'e' l'ipotesi di prolungare la seconda dose dei vaccini Pfizer e Moderna anche oltre il quarantaduesimo giorno. Per il futuro l'indice di contagio non si misurera' con l'Rt, ma con il tasso di ospedalizzazione nell'area medica e in terapia intensiva. I criteri di valutazione passeranno da 21 a 12. E' prevista una deroga al coprifuoco dalle 23 per coloro che a Reggio Emilia assisteranno in presenza alla finale di Coppa Italia tra Juventus e Atalanta. Da questa decisione si desume che il decreto legge entrera' in vigore entro mercoledi' 19 maggio.

Ecco nel dettaglio le misure decise dalla cabina di regia: Dal 1 giugno FVG, Molise e Sardegna zona bianca. Dal 7 giugno anche Abruzzo, Veneto e Liguria. Nelle regioni in zona bianca valgono solo le regole di comportamento (mascherina, distanziamenti). Non c'e' coprifuoco. Zona gialla: riaperture e graduale abolizione del coprifuoco- Coprifuoco in zona gialla dalle ore 23.00 a partire da subito (entrata in vigore del dl) - Dalle ore 24:00 a partire dal 7 giugno. Superamento totale del coprifuoco dal 21 giugno. Ristorazione:Riaperture gia' programmate: dal 1 giugno sara' consentito anche al chiuso il consumo al tavolo dalle ore 5:00 alle ore 18:00. Proposta in ingresso in Cdm: riapertura ristoranti al chiuso anche la sera dal 1 giugno Esercizi commerciali in mercati e centri commerciali, gallerie e parchi commerciali nelle giornate festive e prefestive. Proposta in ingresso in Cdm: riapertura a partire dal 22 maggio (primo weekend successivo al dl).

Attivita' di palestre, piscine, centri termali. Riaperture programmate: dal 15 maggio hanno riaperto le piscine all'aperto; dal 1 giugno le palestre; dal 1 luglio i centri termali. Proposta in ingresso in Cdm: Anticipazione al 24 maggio della riapertura delle palestre. Riapertura a partire dal 1 luglio di piscine al chiuso e centri benessere. Presenza di pubblico in eventi e competizioni sportive:la presenza di pubblico e' autorizzata per tutti gli eventi e competizioni sportive dal 1 giugno all'aperto e dal 1 luglio al chiuso nei limiti gia' fissati (capienza non superiore al 25% di quella massima e comunque non superiore a 1000 persone all'aperto e 500 al chiuso), e non piu' limitatamente alle competizioni di interesse nazionale. Impianti di risalita in montagna. Riapertura degli impianti dal 22 maggio alle condizioni indicate dalle linee guida.

Attivita' di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casino'. Riapertura dal 1 luglio. Attivita' di parchi tematici e di divertimento: Anticipata la riapertura al 15 giugno. Attivita' di centri culturali, centri sociali e centri ricreativi:Riapertura di tutte le attivita' dal 1 luglio. Attivita' in sale da ballo, discoteche e simili, all'aperto o al chiuso: restano sospese. Feste, comprese quelle dopo cerimonie civili e religiose. Ripartenza delle feste successive a cerimonie civili o religiose, dal 15 giugno, anche al chiuso. Agli ospiti sara' richiesto il pass. Corsi di formazione pubblici e privati: Ripresa in presenza dal 1 luglio.

Covid: Speranza, a incidenza si aggiungono parametri ospedalieri - Valgono i parametri relativi all'incidenza dei contagi, ma a questi si aggiungono nuovi parametri: si sta in area rossa con oltre il 40% dell'occupazione dei posti letto in area medica e oltre il 30% in terapia intensiva. E' quanto ha detto in sintesi il ministro della Salute Roberto Speranza a Regioni ed Enti locali, secondo quanto si apprende da fonti che assistono all'incontro in videoconferenza. Si resta in giallo se l'occupazione delle terapie intensive e' sotto il 20% e l'area medica sotto il 30%. Si sale da giallo ad arancione se in rianimazione si sale sopra il 20% e in area medica sopra il 30%, avrebbe ancora detto Speranza. Il ministro avrebbe specificato che in via transitoria varranno tutti e due i parametri, sia vecchi che nuovi, ma ha aggiunto "mi sento di dire che sia con i parametri vecchi che con i nuovi nessuna regione passa ora in arancione".

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