A- A+
Coronavirus
Pandemia? Se l'è portata via la guerra: ma i fallimenti del governo restano
Covid Coronavirus infermiere

2. 25 – 27 febbraio 2020. Il 25, due settimane prima del lockdown, l’allora Presidente del Consiglio Conte – al termine del vertice con i ministri e i governatori delle Regioni in videoconferenza nella sede della Protezione civile - rassicura: “Il nostro sistema sanitario nazionale è eccellente […]. Le misure adottate dal governo italiano per fronteggiare l'emergenza coronavirus sono di massimo rigore”. Il motivo del successivo lockdown sarà proprio quello che le terapie intensive stavano per collassare: su 5.100 posti letto in terapia intensiva disponibili in quel momento, verso la metà di marzo più di 4.000 erano già occupati.

Il 27 febbraio l’allora segretario del Pd Nicola Zingaretti vola a Milano e lancia l’iniziativa “Milano non si ferma!”, con tanto di aperitivo sui Navigli. Dieci giorni più tardi Milano e la Lombardia saranno in zona rossa! L’iniziativa di Zingaretti veniva accompagnata da un’altra trovata ancora più demenziale, quella di “abbraccia un cinese!”, portata avanti in parecchi talk show televisivi con conduttori che mangiavano in diretta gli involtini primavera. Insomma, una totale sottovalutazione del pericolo da parte di autorità, esperti e mezzi di informazione.  

Autopsie, cremazioni, funzioni religiose

3. Il Ministro della Salute Speranza, con ordinanza ministeriale dell’8 aprile 2020 (art. C, num. 1), raccomanda di non effettuare autopsie sui cadaveri - auspicando l’immediata cremazione - con la conseguenza che non è stato possibile comprendere sin dall’inizio se gli oltre ventimila decessi verificatisi nella Fase I fossero tutti morti a causa della Covid o eventualmente anche a causa di trattamenti errati a cui i malati erano stati sottoposti. Palese è stata la violazione, quantomeno nella Fase I, della legge n. 130/2001 sulla cremazione, la quale prevede che l’autorizzazione sia data (anche verbalmente) dal moribondo ovvero dai parenti più prossimi.

Nessuna autorità farà mai chiarezza su questi aspetti. Ma le immagini con la colonna dei camion militari che nella notte porta i cadaveri verso un forno crematorio fuori città resteranno scolpite in modo indelebile nell’immaginario collettivo.    

Commenti
    Tags:
    covidguerrapandemiaucraina





    in evidenza
    Iran, ecco Raisi prima dell'incidente fatale in elicottero: le foto del leader e del suo entourage

    Ultimi scatti prima dello schianto

    Iran, ecco Raisi prima dell'incidente fatale in elicottero: le foto del leader e del suo entourage

    
    in vetrina
    Covid, "Il ruggito della pecora nera". Anteprima: libro di Maria Rita Gismondo

    Covid, "Il ruggito della pecora nera". Anteprima: libro di Maria Rita Gismondo


    motori
    Alfa Romeo presenta il nuovo store online

    Alfa Romeo presenta il nuovo store online

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.