I cinesi disertano Dolce & Gabbana. Altro che crisi risolta con Pechino
Si conferma tesa la relazione tra Dolce & Gabbana e la Cina. I problemi creatisi con l’annullamento della sfilata a Shanghai a novembre si riflettono su Milano. Stando a quanto scritto dal South China Morning Post, si sarebbe ridotto a meno di un terzo lo spazio dedicato agli invitati asiatici durante la sfilata femminile A/I 2019-20 di domenica scorsa. Anche chi c’era, ha rivelato il persistere di una situazione delicata.
Una redattrice di Marie Claire China - scrive www.pambianconews.com - ha dichiarato di essere presente solo per supportare il team di PR cinesi di Dolce & Gabbana ma non il brand. Cinque fashion editor intercettate dal South China Morning Post hanno invece affermato che non copriranno lo show sui magazine o attraverso i social media. Assente Angelica Cheung, direttore di Vogue China, in prima fila durante altre sfilate milanesi. Il quotidiano cinese sottolinea inoltre la diminuzione di modelle asiatiche in passerella rispetto alle precedenti sfilate del marchio.
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