A- A+
Costume
Ilaria Capponi, body shaming su Rai1: "Mi chiamano curvy ma sono taglia 42"

Ilaria Capponi ha subito body shaming su Rai1 da parte di Guillermo Mariotto e Platinette. Per il primo era "troppo grassa" mentre il secondo ha detto "ha il culo basso"

Ilaria Capponi ha raccontato alcuni episodi di body shaming di cui è stata vittima nella sua esperienza a Rai1 in un'intervista rilascia al Corriere della Sera. L'ex modella, che ha denunciato un'agenzia per averle chiesto di perdere una taglia nonostante fosse una 42, ha partecipato al programma ItaliaSì proprio per parlare delle difficoltà nel rientrate nei canoni fisici imposti dalla moda ma duratne la trasmissione è stata vessata dai commenti di Guillermo Mariotto, stilista del marchio Gattinori, e Platinette.

Leggi anche: Scoppia la rivoluzione per Miss Francia: "Troppo piatta e con i capelli corti"

Mariotto ha detto che "meglio vestirle che dar loro da mangiare" in quanto "mangiano come le cavallette perché comunque sono alte". Lo stesso stilista nel suo ruolo di giudice a Miss Italia 2007 giudico la Capponi, che alla fine si classificò al terzo posto, come "troppo grassa" con tanto di misurazioni con il metro. Platinette, invece, ha commentato: "Comunque ha il culo basso".

Capponi nell'intervista sottolinea quindi come la trasmissione "è stata la controprova che c’è bisogno di dire quello che ero andata a dire". L'ex modella comunque pare non aver sentito in diretta i commenti di Platinette, "ma appena fuori me lo hanno scritto molte persone che seguivano la trasmissione. Ero ancora lì ma non ho voluto fare polemica". "È stato un grande errore che poteva risparmiarsi.  - continua l'ex modella - Le sue parole non mi hanno smosso minimamente ma se fossi stata più fragile? Si parlava proprio di quello". Platinette poi è scusato ma Capponi racconta: "Lo aveva fatto già sul treno di ritorno: l’ho visto e mi sono messa vicino a lui. Lo ha fatto umilmente e gli credo. Immaginavo che ne uscisse un putiferio così gli ho proposto di fare un video, per evitare il massacro: tutti facciamo degli sbagli, non voglio strumentalizzare il suo".

Leggi anche: Vanessa Incontrada "irriconoscibile": dai social body shaming all'attrice

L'ex modella poi entra più nei dettagli sulla vicenda di Missa Italia con Mariotto: "Lui era un giurato quando partecipai e, allora, disse che ero grassa. Ci fu un putiferio. C’è stata una regressione in termini di modelli sani. Io sono alta un metro e ottanta e porto la 42 ma per le agenzie di moda la mia taglia non va bene. Platinette mi ha definita “curvy”… ecco, non dire". Lo stilista invece non si è scusato: "Mai. In trasmissione gli ho chiesto di dirmi le taglie con cui seleziona le modelle: devono misurare 86 di fianchi per 1,75 di altezza. Siamo sotto una Xs. Io ho smesso di fare la modella perché, nonostante le pressioni, non ho accettato di perdere una taglia. C’è discrepanza tra la body positivity professata nel settore e ciò che viene messo in atto".






Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.