A- A+
Costume
Intelligenza di genere: ecco perché uomini e donne sono diversi
L'amore non va in vacanza

Di Alessandra Zoia, psicologa

Recentemente una ricerca americana ha valutato più di 1 milione di persone in 30 paesi diversi in tutti i continenti ed è emerso che le donne e gli uomini sono differenti al di là di ogni tipo di cultura per come percepiscono, risolvono i problemi, comunicano e sono leader.

Attualmente molte aziende che investono sui talenti stanno considerando questa differenza come un valore e non come un ostacolo e ciò ha migliorato in modo significativo i rapporti fra i due sessi, soprattutto in ambito lavorativo anche se ancora molta strada è da percorrere per comprendersi meglio, per lavorare insieme, per creare squadra.

Ci sono dei gap di fraintendimenti, di stereotipi che ostacolano il libero flusso collaborativo e generano stress ed è per questo che in soccorso arriva l’Intelligenza di genere che significa imparare a comprendere, apprezzare e valorizzare le differenze al fine di produrre l’effetto DOMINO per creare il POTERE di una cultura inclusiva, una cultura di solidarietà e di coesione per il successo e la realizzazione.

Molte ricerche ci dimostrano che l’atteggiamento e la politica inclusiva è premiante in una azienda e oltre che far fiorire le idee e la loro realizzazione i vantaggi si vedono anche sui bilanci economici.

L’Intelligenza di Genere considera i fraintendimenti e i presupposti sulle differenze fra uomini e donne come punti ciechi impliciti che vanno conosciuti, guardati e usati per fare in modo che gli uomini e le donne realizzino ciò che in realtà aspirano: andare più d’accordo, fare team e avere più soddisfazione reciproca.

I presupposti e le differenze più evidenti sono visibili negli ambiti di stima e riconoscimento, nell’ascolto, nella sensazione di esclusione, nella espressione e comprensione della emotività, nella gestione dello stress e nei comportamenti.

Come risultato di una storia evolutiva e biologica il cervello degli uomini e delle donne sono stati plasmati in modo diverso per scopi e obiettivi diversi; infatti il cervello della donna ha un numero di fibre bianche di connessione maggiori rispetto al cervello dell’uomo e questo implica avere più possibilità e capacità di creare una visione di insieme, di comprendere pattern sottostanti alle situazioni, di leggere con più facilità le espressioni del volto e i toni della voce e pertanto di avere più strumenti relazionali e di interconnessione con gli altri. L’uomo ha alcune zone cerebrali più grandi e connessioni più intense con altre aree del cervello in modo da poter leggere in brevissimo tempo il pericolo nelle situazioni esterne e attuare una azione rapida e risolutiva.

Usare l’Intelligenza di genere ci fa essere più tolleranti alle differenze di genere, imparare a sfruttarle come vantaggi complementari ma senza perdere la propria autenticità.

 

alessandrazoia@gmail.com

Tags:
uomini donnedifferenze uomini donnedifferenze genere





in evidenza
Super Annalisa fa incetta di platini: arriva il quinto disco per "Bellissima"

E la hit "Sinceramente" esplode all'estero

Super Annalisa fa incetta di platini: arriva il quinto disco per "Bellissima"


in vetrina
Affari in rete

Affari in rete

motori
MINI Aceman: innovazione e stile nel nuovo crossover elettrico

MINI Aceman: innovazione e stile nel nuovo crossover elettrico

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.