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Costume
Le carte da gioco in Italia: dalle origini ad oggi

Carte da gioco: un vero e proprio simbolo della tradizione italiana

Le carte da gioco sono un vero e proprio oggetto-simbolo della cultura italiana: il loro utilizzo infatti è estremamente radicato nel territorio nazionale e può vantare una storia antichissima.

Ma quando sono nate le carte?

La nascita delle carte: poche certezze, ma le origini sono antichissime

Se ci si chiede quando siano nate le carte a livello globale, rispondere è davvero un’impresa improba, quel che è certo è che questo tipo di intrattenimento ha delle radici estremamente antiche, così antiche che è difficile, appunto, collocarle correttamente dal punto di vista storico.

C’è chi ritiene che la nascita delle carte sia attribuibile ad alcune dinastie cinesi, chi fa coincidere la nascita delle carte da gioco con quella della carta come puro materiale, chi menziona egizi e persiani, chi invece ritiene che siano stati gli arabi, da sempre maestri nella gestione dei numeri, a inventare questa forma di gioco.

Quest’ultima tesi è particolarmente gettonata, anche perché ci sono salde ragioni per ritenere che sia stato proprio il popolo arabo a far giungere le carte in Europa nel corso della dominazione spagnola.

Le carte da gioco italiane: origini più chiare

Se si parla di carte da gioco si può far riferimento ad una molteplicità di carte e, soffermandoci su quelle italiane, è sicuramente possibile tracciare un quadro storico più delineato.

Si ritiene infatti che le carte da gioco italiane abbiano fatto il loro esordio nel XIV secolo, alcune testimonianze storiche ne confermano l’uso in Toscana, in particolar modo a Firenze, grazie ad alcune ordinanze che furono emesse in tale epoca.

Testimonianze analoghe giungono da Napoli poco più di un secolo dopo, quando ai possessori di mazzi di carte era richiesto di pagare “un carlino” a titolo di tassa.

Le carte e la cultura italiana: un binomio strettissimo

Nei secoli successivi, come noto, le carte si sono radicate nella cultura italiana in un modo estremamente profondo, divenendo non solo un gioco ma anche, anzi soprattutto, una vera e propria occasione conviviale.

Parlare di “cultura” in riferimento alle carte da gioco è assolutamente corretto, basti pensare che, analogamente alle abitudini linguistiche, in Italia si sono create un’infinità di varianti di carte da gioco.

Carte napoletane, milanesi, piacentine, romagnole… si possono citare decine e decine di esempi di carte “locali”; la grande maggioranza di esse è ancora in uso, altre invece, come e carte romane, quelle baresi o quelle nuoresi, sono entrate in disuso.

Di base, i mazzi di carte italiane si compongono in tutti i casi di 40 pezzi suddivisi in 4 semi, tuttavia a definire l’identità delle diverse carte è il loro stile grafico, che in alcuni casi differisce solo per alcuni particolari, in altri si presenta piuttosto differente.

I giochi di carte: come sono vissuti oggi in Italia?

Cosa si può dire dei giochi di carte in Italia nell’epoca odierna? Questo tipo di intrattenimento non sembra destinato a crollare, anzi resiste in modo assolutamente solido.

Tra le fasce di popolazione meno giovani le carte continuano ad essere un gioco assai gettonato, nonché un modo sempre efficace per creare convivialità e per passare del tempo insieme.

Alcuni giovani, così fortemente immersi nel mondo digitale, probabilmente non conoscono neppure questo tipo di gioco, ma molti altri lo considerano un autentico caposaldo della cultura italiana: se i giochi di carte hanno saputo tramandarsi in modo così efficace nei secoli, d’altronde, è anche perché hanno rappresentato un’icona nelle convivialità familiari, si pensi ad esempio alla tradizione di riunirsi a giocare a carte tra parenti durante le Festività.

Giochi di carte e mondo “Digital”

Anche le carte, oggi, sono state “investite” dal mondo digitale e probabilmente questa forma di intrattenimento farà sempre più rima con Internet, nel prossimo futuro.

Se si parla di giochi di carte online, probabilmente si tende a pensare subito al gioco d’azzardo, ma in realtà non è così, infatti tantissime persone si dilettano a giocare online a scopa, briscola e altri giochi celebri per puro divertimento e senza dover puntare del denaro: portali dedicati come www.digitalmoka.com, infatti, registrano ogni giorno tantissimi utenti.

È questo, dunque, il quadro relativo alla storia delle carte da gioco in Italia: un semplice oggetto, un semplice intrattenimento, ma allo stesso tempo un vero e proprio simbolo culturale.

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