Napolimodadesign, ecco il mondo sfarzoso della Contemporary house del 2020

Dalla domotica alle materie prime, dai tessuti ai complementi d’arredo, fino all’illuminotecnica. Nulla è lasciato nella luxury house della quarta edizione di Napolimodadesign, l’evento ideato dall’archistar Maurizio Martiniello che immagina la casa del 2020 come due mondi sfarzosi e affini, ma anche innovativi e funzionali: quello della moda e del design. Qualità e lusso, una fusione di colori in vetrina nelle sale del Palazzo dei Congressi dell’università Federico II di fronte il Castel dell’Ovo a Napoli: in esposizione dal 26 aprile al 5 maggio installazioni, sfilate di moda, show cooking, ma anche aperitivi e cene stellate, nonché  corsi di formazione e approfondimenti con esperti del fashion. NapoliModadesign è tutto questo, ma anche tanto altro: dalla sartoria eccellente di Isaia, Laterza e Cavalleri ai gioielli di Damiani, dalle due ruote assistite ed ecosostenibili di V-ita a Santandrea Luxory House, da Albatros che ha rivoluzionato la cultura dell’idromassaggio in Italia a Reevèr che rende unico l’arredamento della casa. E, ancora, da Alessi a Gervasoni, da Giorgetti a Giovanna Giampietro, tanto per citare alcuni brand. “Puntiamo ad incuriosire il pubblico con il con il duplice scopo”, afferma l’art director Maurizio Martiniello (nella foto, a destra). “Da un lato incuriosire e meravigliare il pubblico, dall’altro sollecitare sinergie e creare opportunità tra aziende del Nord e del Sud, tra realtà brandizzate e di design e sartorie e artigianato locale”. L’evento, infatti, è una piattaforma di scambio e di crescita professionale volto a favorire nuove sinergie sul territorio tra architetti, artigiani, piccole e medie e grandi imprese, avvicinando i designer al mondo dell’artigianato e delle aziende produttrici e mettendo in evidenza quelle che sono le tendenze sviluppate negli ultimi anni o quelle nascenti in ambito progettuale e culturale. 

Madrina dell’opening, Rocio Munoz Morales (“La casa è tra le cose più preziose che posseggo, è la vera essenza e valore più sincero”) che si avvarrà della collaborazione di una commissione di esperti, che si sono distinte nei settori professionali come Filippo Laterza per la Moda, Stefano Cavalleri per la Moda giovani, Giusi Giustino per i Costumi di scena, Antonio Rossetti per il design, Mauro Milani per l’Arte, lo chef stellato Gennarino Esposito per il Food, Luciano Carino per il Makeup, Rosanna Cancellieri per il Giornalismo (“La moda? Non è solo lusso, ma oggi ha perso di creatività e femminilità”).