Nike rivede la sua politica sui compensi alle atlete in gravidanza
Nike sotto pressione, rivede le politiche su atlete in maternità
Nike rivede le proprie politiche per le atlete incinte: i loro compensi e i loro bonus non potranno essere ridotti per 18 mesi, ovvero per otto mesi di gravidanza e per i 10 mesi successivi. Fino al 2018 Nike prevedeva solo fino a 12 mesi per le atlete.
"Le atlete e i loro manager riceveranno una conferma scritta sulla politica di Nike", afferma un portavoce del colosso sportivo. La revisione segue le polemiche contro la societa' da parte di piu' atlete nel corso degli ultimi mesi. Molte sono uscite allo scoperto e hanno denunciato la mancanza di tutele in caso di maternita' nei contratti siglati con Nike. Tra loro la mezzofondista Alysia Montano, che ha denunciato il trattamento ricevuto da Nike sul New York Times.
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