Pizza Village a Napoli: il lungomare Caracciolo diventa lo stadio della pizza
Un business di oltre un milione di euro
Ritorna dal 17 al 26 giugno sul Lungomare di via Caracciolo uno degli eventi più attesi dell’anno, il Napoli Pizza Village. L’evento, che l’anno scorso ha registrato un business di oltre un milione di euro e 600mila visitatori, è promosso da Oramata Grandi Eventi con il patrocinio del ministero delle Politiche agricole, della Città metropolitana e del comune partenopeo. Nel villaggio, lungo poco più di 1.300 metri con oltre 20mila posti a sedere, saranno sfornate oltre 100mila pizze preparate dall’arte manuale delle 50 pizzerie più antiche di Napoli e provincia, dalle 18 fino a notte inoltrata. Molte le novità di questa edizione: dall’area esclusiva dove i visitatori potranno assaggiare e valutare le migliori pizze al mondo realizzate da nove pizzaioli top player all’accordo che vedrà il Napoli Pizza Village nell’insolito ruolo di mecenate a sostegno della mostra sui Tesori Nascosti a cura di Vittorio Sgarbi. La kermesse gastronomica sarà inoltre un’occasione per gli operatori del settore per allacciare accordi commerciali con partner esteri. Simbolo del Made in Italy, la pizza è un motore economico di primo piano nell’economia nazionale con un fatturato per le sole pizzerie che si aggira sui 3 miliardi di euro all’anno e sale a 10 con l’indotto. In Italia, secondo dati di Pizza Village, si contano oltre 183mila pizzerie, 15.500 solo a Roma, seguita da Milano con 9.250. Napoli è soltanto terza con 8.200 locali. E’ però Sassari che ha la media più alta di pizzerie rispetto agli abitanti, una ogni 147 residenti. Se il numero del personale impiegato a lavorare accanto ai forni è di 564mila addetti (4,4 addetti per locale a Bolzano davanti a Verona, Firenze e Venezia con 4,3), con l’indotto arriva al milione. “E’ l’evento che meglio identifica Napoli ed i suoi valori gastronomici e culturali fuori dei confini nazionali”, afferma Claudio Sebillo, brand manager di Napoli Pizza Village. “La partnership con altre aziende di caratura nazionale evidenziano come l’attenzione per questo evento siano un valore aggiunto che ci consente di proseguire nel nostro obiettivo di promuovere il territorio attraverso la pizza, vera ambasciatrice del food nel mondo”. La pizza è un vero business. In Italia si contano 183mila pizzerie che danno occupazione a 564mila addetti e al milione se si considera l’indotto. Secondo Coldiretti, il settore vale 10 miliardi di euro in Italia dove ogni giorno si sfornano circa 5 milioni di pizze. Roma batte tutti con 15.500 pizzerie, seguita da Milano con 9.250 e Napoli con quasi 8.200. Ma se si considera il rapporto con la popolazione residente, la provincia di Sassari batte tutti con una media di una pizzeria ogni 147 abitanti. Numeri significativi che confermano come questo alimento possa essere considerato il più efficace emblema del patrimonio agroalimentare italiano, tenuto conto dell’identità degli ingredienti e della manualità artigianale dei pizzaioli.
Eduardo Cagnazzi