Tumori: dai vegetali speranza per vaccino anti-melanoma
Melanoma: un vaccino da microalghe marine. La scoperta italiana contro il melanoma
Tumori: dai vegetali speranza per vaccino anti-melanoma
Identificato un nuovo componente vegetale per la preparazione di vaccini che si e' dimostrato efficace contro un modello sperimentale di melanoma. Queste, in estrema sintesi, le conclusioni di uno studio dell'Istituto di chimica biomolecolare del Consiglio nazionale delle ricerche (Icb-Cnr), in collaborazione con il dipartimento di Clinica interna e sperimentale dell'Universita' della Campania e il Centro di eccellenza per le ricerche biomediche dell'Universita' di Genova. Il composto, denominato Sulfavant, deriva da prodotti naturali presenti in microalghe marine e in piante terrestri e agisce stimolando le cellule dendritiche, prima linea di difesa del sistema immunitario e responsabili del riconoscimento di agenti pericolosi per l'organismo. Lo studio e' stato pubblicato su Scientific Report.
Microalghe e piante terrestri contro il Melanoma
Il nuovo composto e' stato brevettato e l'istituto del Cnr ne sta progettando lo sviluppo attraverso un accordo con la societa' spin-off BioSEArch, nata dalla collaborazione con la Stazione Zoologica A. Dohrn. "A concentrazioni molto basse il composto attiva le cellule dendritiche e ne riprogramma le funzioni, potenziando la difesa naturale dell'organismo e conducendo all'eliminazione di cellule tumorali o di agenti patogeni, come i batteri", ha spiegato Angelo Fontana dell'Icb-Cnr. "Anche considerando l'origine naturale della molecola e l'assenza di tossicita' rilevata - ha continuato - i primi studi indicano che il composto e' utilizzabile per lo sviluppo di trattamenti in varie malattie e ci rendono fiduciosi che possa trovare impiego nella preparazione della nuova generazione di vaccini sintetici, compresi quelli in sviluppo per scopi terapeutici.
Tumori: dai vegetali speranza per vaccino anti-melanoma
Per il momento, in un modello sperimentale di melanoma, la somministrazione di Sulfavant insieme a un antigene immunogenico sintetico (sostanza che, somministrata, provoca una risposta immunitaria specifica nel ricevente) ha indotto un'efficace protezione che ha sensibilmente ridotto lo sviluppo della neoplasia rispetto al campione di controllo non trattato". I composti che potenziano la risposta immunitaria evocata dagli antigeni sono chiamati adiuvanti e sono necessari per la preparazione dei vaccini di ultima generazione, inclusi quelli in fase di studio per aumentare la risposta immunologica contro i tumori.
Tumori: dai vegetali speranza per vaccino anti-melanoma
"Le cosiddette immunoterapie sono un nuovo e promettente approccio nella lotta ai tumori, il successo di questa forma di trattamento e' anche legato all'efficacia con cui le sostanze adiuvanti sono in grado di stimolare la fisiologica capacita' dell'organismo di eliminare le cellule con mutazioni cancerogene e di tenere sotto controllo o inibire la formazione di nuovi tumori", ha detto Fontana. "A rendere particolarmente interessante il risultato ottenuto con Sulfavant sono le caratteristiche farmaceutiche del nuovo composto e il fatto che risulti efficace nel trattamento di modelli di neoplasie aggressive come il melanoma", ha aggiunto.