Alitalia: Cassazione annulla assoluzione Baldassarre e Valori
La quinta sezione penale della Cassazione ha annullato con rinvio l'assoluzione a Baldassarre e Valori su Alitalia
Alitalia: Cassazione annulla assoluzione Baldassarre e Valori
La quinta sezione penale della Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza d'appello con cui era stata pronunciata l'assoluzione "perche' il fatto non sussiste" nei confronti dell'ex presidente della Corte costituzionale Antonio Baldassarre e dell'ex presidente di Autostrade e degli Industriali Lazio Giancarlo Elia Valori dall'accusa di manipolazione del mercato in relazione alla fallita scalata ad Alitalia nel periodo compreso tra agosto e dicembre 2007.
A impugnare in Cassazione la sentenza emessa dalla Corte d'appello della Capitale il 13 luglio 2016 erano state sia la procura generale di Roma che la Consob come parte civile. I giudici romani dovranno dunque riesaminare il caso in un processo d'appello bis. Annullate con rinvio anche le assoluzioni dei manager Claudio Prati e Danilo Dini. Il verdetto d'appello aveva ribaltato quello pronunciato in primo grado nel 2013, quando Baldassarre e Valori erano stati condannati a 2 anni, mentre a Prati e Dini era stata inflitta una pena pari a un anno e 4 mesi.
Secondo l'accusa, l'ex presidente della Consulta e l'ex presidente degli Industriali Lazio e di Autostrade avrebbero attivamente contribuito alla creazione di una cordata interessata a rilevare il 49% delle quote di Alitalia, diffondendo al mercato notizie false che avrebbero contribuito ad alterare il titolo azionario e a condizionare gli orientamenti di investitori. Per i pm, quella cordata di aziende era in realta' "un'armata Brancaleone" che raccoglieva un insieme di societa' "decotte, inattive o addirittura inesistenti". I difensori, invece, hanno sempre sostenuto che non ci fu alcuna diffusione di notizie false al mercato circa l'esistenza di una cordata ne' alcun condizionamento delle decisioni dei risparmiatori.
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