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Cronache
"Amianto, la soluzione è il mio sistema Prebox. Ma i politici non ascoltano"

"E' dal 2012 che sto combattendo una lotta con i nostri politici". A parlare è Giacomo Antonini. "Ho ideato una soluzione immediata per mettere in sicurezza l'amianto senza la necessità di creare nuove discariche", sostiene Antonini. "Naturalmente sono consapevole che non è la soluzione finale... ma in attesa che qualcuno realizzi un impianto di inertizzazione che garantisca la non dispersione di fibre d'amianto (e prima che succeda ci vorranno ancora degli anni...) si potrebbe utilizzare da subito la mia proposta".

Il problema? E' che i politici non ascoltano la proposta di Antonini. Una proposta (clicca qui per leggere i dettagli), che Antonini spiega con dovizia di particolari ad Affaritaliani.it nel testo qui sotto.

GIACOMO ANTONINI SPIEGA IN CHE COSA CONSISTE IL SISTEMA PREBOX

IL SISTEMA PREBOX

Il nuovo sistema Prebox nasce da un’idea del 2012 per conferire in sicurezza i rifiuti contenenti Amianto. Naturalmente la soluzione finale sarà quella di realizzare impianti di inertizzazione... (Ad oggi in Italia un procedimento di inertizzazione garantito da una tecnologia che abbia fornito una serie storica di dati ancora non esiste). Bisogna tra l'altro ricordare che l’Europa, il 14 marzo 2013, ha approvato una risoluzione circa le prospettive di eliminare tutto l’amianto esistente ed anche il divieto di autorizzare nuove discariche. Il tutto entro il 2023.

DOVE METTIAMO TUTTO L'AMIANTO?

Il Prebox è un sistema brevettato (brevetto n° 0001407346 del 4/4/2014) per il trasporto e lo stoccaggio in sicurezza dei rifiuti contenenti amianto che potrebbe essere utile in attesa che si realizzi un impianto di inertizzazione. (poi in futuro il Prebox, con il suo contenuto, potrà essere inertizzato...)

UN PO' DI STORIA

Oggi il trasporto dei rifiuti contenenti amianto, dal cantiere della bonifica alle piattaforme di recupero e/o alle discariche autorizzate, avviene tramite bancali di legno rivestiti con cellophane o sacconi big-bags di polietilene. Questo sistema non dà le garanzie necessarie minime per impedire la fuoriuscita delle fibre dannose dell’amianto in caso di manomissione, errata incellophanatura del bancale o rottura in caso di movimentazione “violenta”.Questo metodo, se non correttamente eseguito, può creare quindi l’inquinamento dell’aria durante il trasporto La movimentazione e lo stoccaggio dei bancali di legno incellophanati, contenenti i rifiuti con presenza d’amianto, nelle piattaforme di recupero e/o discariche autorizzate, avviene con l’ausilio di mezzi meccanici (muletti o altro) tramite lo scarico degli automezzi e la messa a dimora dei bancali.

- Nelle piattaforme di recupero, i bancali, vengono scaricati in piazzali predisposti e poi ricaricati su altri automezzi che li trasportano all’estero (es. germania).

E’ chiaro quindi che la continua movimentazione dei bancali potrebbe causare la rottura del cellophane generando quindi la fuoriuscita delle fibre dell’amianto inquinando l’aria.

- Nelle discariche autorizzate invece, i bancali, vengono scaricati e messi a dimora secondo le disposizioni di legge.

Anche questo sistema, se non eseguito correttamente secondo le disposizioni normative ed in caso di rottura del cellophane del bancale per la continua movimentazione, potrebbe causare la fuoriuscita delle fibre killer dell’amianto, inquinandol’aria e le falde acquifere.

Il Prebox è destinato a piattaforme di recupero, alle ditte di smaltimento o alle discariche autorizzate. E’ una cassaforte in calcestruzzo armato prefabbricata (durabilità superiore ai 100 anni) impermeabile a tenuta all’aria e codificata per l’eventuale rintracciabilità. Garantisce maggiore sicurezza sia durante il trasporto e sia nello stoccaggio evitando quindi le eventuali dispersioni delle fibre dell’amianto nell’aria e nelle falde.

Quello per cui sto combattendo da qualche anno è la modifica di una norma vigente dal 1994. Una normativa che recita:

I materiali in cemento-amianto rimossi devono essere chiusi in imballaggi non deteriorabili o rivestiti con teli di plastica sigillati. Eventuali pezzi acuminati o taglienti devono essere sistemati in modo da evitare lo sfondamento degli imballaggi. I rifiuti in frammenti minuti devono essere raccolti al momento della loro formazione e racchiusi in sacchi di materiale impermeabile non deteriorabile immediatamente sigillati. Tutti i materiali di risulta devono essere etichettati a norma di legge.

La modifica alla norma di cui sopra che consentirebbe da subito l’utilizzo del Prebox è la seguente:

I materiali in cemento-amianto rimossi devono essere chiusi in UN CONTENITORE IMPERMEABILE ED A TENUTA ALL’ARIA, CERTIFICATO E CODIFICATO PER L’EVENTUALE RINTRACCIABILITA’. Eventuali pezzi acuminati o taglienti devono essere sistemati in modo da evitare lo sfondamento degli imballaggi. I rifiuti in frammenti minuti devono essere raccolti al momento della loro formazione e racchiusi in sacchi di materiale impermeabile non deteriorabile immediatamente sigillati E POSIZIONATI NEL CONTENITORE. Tutti i materiali di risulta devono essere etichettati a norma di legge.

Una tabella di comparazione dimostra in maniera semplice ed esaustiva la valenza del Prebox.

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Alcune considerazioni finali...

- Qualora, in un futuro speriamo non troppo lontano, si realizzasse in Italia un impianto di Inertizzazione SICURO i bancali in legno interrati nelle discariche chi andrebbe a recuperarli per inertizzare e rendere l’amianto innocuo ? Con il Prebox questo lavoro di “recupero” si potrebbe fare...

- Con il Prebox NON SERVONO realizzare nuove discariche, ma è sufficiente un’area di stoccaggio.

- In ogni Prebox essendo “codificato” si potrebbe verificare e controllare il contenuto (...siamo sicuri che sui bancali in legno ci siano solo rifiuti contenenti amianto ?)

- Il Prebox, una volta chiuso e sigillato, ha una durabilità superiore ai 100 anni e questo permette la “tranquillità” di evitare la dispersione di fibre nell’aria e la speranza che in un futuro non troppo lontano (entro 100 anni sicuramente!) si avviano processi di inertizzazione sicura e quindi il contenuto del Prebox potrà essere recuperato e inertizzato.

Che cosa manca per realizzare tutto ciò? La volontà politica di cambiare una piccola parte di una normativa vigente.

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Tags:
amianto sistema
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