Atti riservati sulla sicurezza dello Stato in casa: arrestato ex 007
Soppressione, falsificazione o sottrazione di atti o documenti concernenti la sicurezza dello Stato: arrestato ex 007
CORRUZIONE: ATTI RISERVATI SU SCORTE, NUOVO ARRESTO PER EX 007
Soppressione, falsificazione o sottrazione di atti o documenti concernenti la sicurezza dello Stato, comprese carte della Presidenza del Consiglio e sulla gestione delle scorte: con questa accusa il gip Daniela Caramico D'Auria ha notificato una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere a Francesco Loreto Sarcina, 55enne foggiano maresciallo dei carabinieri, ex 007 dell'Aisi e detenuto a Regina Coeli da settembre scorso dopo essere stato trovato in possesso di un passaporto falso nell'ambito di un filone dell'inchiesta sulle presunte sentenze pilotate al Consiglio di Stato. Secondo la nuova accusa, l'ex 007 abusando dei suoi poteri avrebbe sottratto "temporaneamente gli originali, li fotocopiava e carpiva le copie, detenendole presso la sua abitazione, di atti e documenti classificati come riservati concernenti la sicurezza dello Stato". In particolare, si tratta di carte della Presidenza del Consiglio dove Sarcina era in servizio fino al 27 luglio 2018: poi la sua abitazione fu perquisita dal Gico della Finanza, su disposizione della Procura di Roma, in seguito a quanto dichiarato dagli avvocati Piero Amara e Giuseppe Calafiore i quali agli inquirenti avevano fatto il nome di un certo 'Franco' che, in cambio di denaro, consegnava informative di polizia giudiziaria coperte da segreto e passava notizie su indagini in corso a Roma e a Messina.
"Pericolosità e propensione a commettere reati". Lo scrive il gip Daniela Caramico D'Auria nell'ordinanza di custodia cautelare in carcere per Francesco Loreto Sarcina, l'ex 007 dell'Aisi e maresciallo dei carabinieri già detenuto a Regina Coeli nell'ambito di un filone dell'inchiesta sulle presunte sentenze pilotate al Consiglio di Stato e accusato di favoreggiamento e concorso nella violazione del segreto d'ufficio. A giustificare il carcere, per il gip, c'è anche il fatto che Sarcina "utilizza email e apparati telefonici di prossimi congiunti e di soggetti non censiti sul territorio dello Stato, e che fa uso del sistema applicativo di Wickr me Secure Messanger non intercettabile, che consente l'autodistruzione dei messaggi in modo istantaneo subito dopo la lettura".
Commenti