
Giocatori di serie A e imprenditori coinvolti in un giro di ballerine-squillo. Avvenenti ragazze pagate anche 1.500 euro a notte per le loro prestazioni. E' quanto emerge dall'inchiesta della Procura dopo l'arresto di tre gestori di night. Altre sette persone sono indagate per associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento e al favoreggiamento della prostituzione
Nell'ordinanza di custodia cautelare - secondo quanto riporta il Corriere Adriatico - si descrive un giro di prostituzione importante, con personalità insospettabili disposte a pagare fino a 1500 euro per una serata a tinte forti.
Ma non solo uomini di sport perché tra i più assidui frequentatori del giro di squillo ci sarebbe stato anche un noto imprenditore locale, che non solo pagava per passare serate in compagnia delle prostitute ma aveva anche un canale privilegiato. In particolare uno degli indagati, un 58enne, secondo le indagini degli inquirenti, sarebbe stato l'organizzatore che si occupava di reclutare le ragazze che poi si sarebbero dovute prostituire.