Bari, incendiato l'archivio del giudice di pace

Incendio archivio giudice pace Bari: rogo quasi certamente doloso

Sarebbero andati completamente distrutti gli archivi del giudice di pace di Bari, secondo le prime analisi dei Vigili del Fuoco intervenuti nella notte a domare le fiamme divampate nello stabile di Viale Europa al quartiere San Paolo del capoluogo pugliese. Sulla natura dolosa dell'incendio vi sarebbero pochi dubbi tra gli investigatori ma le indagini proseguono. Occorre ora accertare quali sono i documenti distrutti e in particolare tra i plichi elettorali contenenti una parte delle schede votate in alcuni dei diversi collegi elettorali che facevano capo a Bari e ai comuni viciniori. Si tratta di plichi provenienti dai seggi elettorali contenenti schede votate sia per la Camera che per il Senato, materiali delicati e importanti soprattutto ai fini di eventuali contestazioni o ricorsi. Le indagini sono affidate alla Digos della Questura di Bari. Proprio a Bari nei giorni scorsi vi sono state polemiche e contestazioni da parte di candidati risultati non eletti sia alla Camera, che al Senato dove per il complesso meccanismo delle attribuzioni di seggi con i resti la commissione elettorale della Corte d'Appello aveva proclamato gli eletti alla Camera confermando i criteri scelti dal Viminale ma per il Senato era stato di parere opposto determinando la revoca di un seggio ai danni di Stefano Boccardi di Forza Italia, in favore di Carmela Minuto dello stesso partito.