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Cronache
Benigni derubato, condannati i ladri d’arte. Torna a casa la scultura romana

Benigni derubato, restituita all'attore la statua romana trafugata. Condannati i ladri d'arte

Condannato a quattro anni e mezzo per ricettazione e riciclaggio l’antiquario catalano Jaume Peix Bagot, che secondo l’accusa avrebbe acquistato una statua romana del II secolo trafugata nel 2010 dalla villa sull’Appia Antica di Roberto Benigni.

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Il tribunale di Roma ha disposto che risarcisca con 20mila euro il regista e la consorte. Inflitti tre anni al gallerista spagnolo Felix Correa, imputato per aver comprato la statua di Diana asportata da Villa Borghese nel 2005 e una testa votiva femminile in terracotta del III secolo a.c. trafugata dal Castello di Borgo Pratica di Mare.

I giudici della decima sezione penale hanno poi emesso 15 sentenze di intervenuta prescrizione, nell’ambito del processo a carico di una presunta banda che avrebbe rubato opere d’arte nelle dimore dei vip dal 2010 al 2013, sulla direttrice Italia-Spagna.

 

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