Papa Francesco: ho preso il mate e non la coca - Affaritaliani.it

Cronache

Papa Francesco: ho preso il mate e non la coca

La forza di Bergoglio. Un’ora in piedi sul volo Alitalia Asunciòn-Roma a rispondere alle domande dei 75 giornalisti. Molti sono a pezzi, dopo otto giorni di viaggio al seguito del Papa fra Ecuador, Bolivia e Paraguay. Papa Francesco invece con i suoi 79 anni è spumeggiante e non perde un colpo.

«Mi chiedete come ho fatto a resistere? Forse volevate chiedermi qual è la mia droga. Il mate mi aiuta, ma non ho mai preso la cocaina, questo è chiaro, eh?». La crisi greca, la classe media, il sostegno ai movimenti popolari: Bergoglio ha toccato senza reticenze tutti i temi di attualità. Pure il tema selfie: «Oggi un poliziotto, un uomo di 40 anni, al momento di salutarmi si è fatto un selfie con me. E io gli ho detto: lei è un adolescente. È una pratica che rispetto, ma appartiene a una cultura diversa dalla mia. Di fronte a loro mi sento un bisnonno».

Gli chiedono del dono fattogli dal presidente boliviano Evo Morales, la scultura del Cristo poggiato su falce e martello: «È stata una sorpresa. Non sapevo che padre Espinal, il gesuita torturato e ucciso laggiù, l’avesse ideato. È un genere di arte di protesta. Questo oggetto lo terrò con me».

E la Grecia? «Ho una grande allergia per l’economia, mio padre era ragioniere e quando aveva finito il lavoro in fabbrica se lo portava a casa. Sarebbe semplice dire che la colpa è solo di una parte. certo, i dirigenti greci che hanno fatto il debito internazionale hanno una responsabilità. Ora il nuovo governo ha cercato una strada».