Bloccati i fondi per gli immigrati: mancano 600 milioni

I soldi per l’accoglienza dei migranti sono finiti, servono 600 milioni di euro per evitare che il sistema vada in tilt. Le organizzazioni che si occupano dei rifugiati lanciano l’allarme al Viminale.

Entro la fine del 2016 la cifra totale deve toccare quota un miliardo di euro, visto che le spese medie sono di circa 100 milioni di euro al mese. I conti sono in «rosso» da aprile, quando lo stanziamento si è esaurito e il Viminale ha dovuto sospendere i pagamenti di chi gestisce i servizi all’interno dei centri di accoglienza governativi, ma anche delle organizzazioni che si occupano della cosiddetta «assistenza diffusa

"Tutto ciò che servirà per l'immigrazione e per mettere a posto le scuole sarà fuori dal Patto di Stabilità. Questo è un punto che per noi è fondamentale", ha spiegato il presidente del Consiglio, Matteo Renzi nei giorni scorsi. "Il prossimo anno - ha spiegato - rispetteremo le regole europee, anche quelle che non condivido, che non ho votato io, le ha votate una maggioranza da Brunetta a Fassina. C'è solo una cosa che ho detto all'Ue: se pensate di prendere in giro l'Italia su immigrazione e terremoto avete sbagliato destinatario. Questo ho detto a Juncker e credo che ci sia il consenso dell'Ue". A