A- A+
Cronache
Borotalco cancerogeno? Johnson & Johnson condannata a 417 mln di multa

Il noto marchio farmaceutico americano Johnson&Johnson dovrà pagare 417 milioni di risarcimento alla 63enne Eva Echeverria, come si legge sulla Stampa. La condanna al rimborso è stata inflitta dal tribunale di Los Angeles perché il talco prodotto dall'azienda sarebbe responsabile del cancro all'utero della donna. La compagnia infatti è consapevole della cancerogenicità del prodotto dal 1980.

Sembra che l'uso del talco sia correlabile alla possibile formazione tumorale perché si crede che la polvere possa raggiungere l'ovaio e determinare uno stato di infiammazione costante. La teoria però lascia ancora forti dubbi nella comunità scientifica. Pare, inoltre, che le richieste di indennizzo da parte dei cittadini americani nei confronti della Johnson siano circa 300 milioni.

Tags:
johnson e johnson
Iscriviti al nostro canale WhatsApp





in evidenza
Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa

Ritratto di Francesco Muglia

Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa


in vetrina
Affari in rete

Affari in rete





motori
Italdesign svela a Autochina 2024 Qintessenza

Italdesign svela a Autochina 2024 Qintessenza

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.