A- A+
Cronache
"No al muro", ancora caos al Brennero

Getti di spray al peperoncino, qualche strattone, e un fermo, uno degli organizzatori della protesta, oggi alla frontiera del Brennero, durante la manifestazione dei centri sociali per la libera circolazione di tutti e contro la costruzione di barriere per scongiurare l'arrivo dei profughi. Alla manifestazione hanno aderito Sel e Rifondazione comunista ed erano presenti alcuni parlamentari.

I manifestanti sono arrivati con cinque pullman e sono entrati in territorio austriaco per poco più di trecento metri, dove erano schierati più di 300 agenti della polizia austriaca, con scudi, manganelli e spary urticanti. Uno spiegamento di forze tanto massiccio per cercare di evitare i disordini che si erano creati nella manifestazione del 3 aprile, a seguito dei quali erano rimasti feriti due agenti austriaci. Ma neanche gli organizzatori della mobilitazione volevano incidenti e, dopo aver sconfinato per un paio di centinaia di metri, sono subito rientrati in tranquillità in territorio italiano. Uno degli organizzatori della manifestazione è stato però fermato e condotto in caserma senza motivi apparenti. Si tratta di Gianmarco De Pieri, volto noto tra gli antagonisti bolognesi, ed è stato bloccato dalla polizia austriaca proprio mentre i manifestanti, in tutto circa 300, stavano rientrando pacificamente in territorio italiano. E' stato preso per le spalle e trascinato via da un gruppo di agenti. Poco dopo però è stato rilasciato, ed è già sulla via del ritorno per Bologna.

Ferma la condanna di Nicola Fratoianni di Sinistra italiana, coordinatore nazionale di Sel, presenta alla marcia. "Come testimoniano le immagini e i resoconti dei giornalisti presenti, l'iniziativa delle forze di polizia austriache che in maniera immotivata hanno fermato uno degli organizzatori della marcia di oggi al Brennero, mentre parlava al microfono e la manifestazione pacifica si stava sciogliendo, è un fatto grave e di cui dovranno risponderne nelle sedi opportune".

E intanto sta raccogliendo migliaia di firme l'appello al cancelliere austriaco Werner Faymann per "interrompere subito la realizzazione del muro al Brennero e di avviare un  dialogo con l'UE per trovare soluzioni politiche", promosso, tra gli altra da  Progressi, Arci e Consiglio Italiano Rifugiati.

Tags:
brennero
Iscriviti al nostro canale WhatsApp





in evidenza
Super Annalisa fa incetta di platini: arriva il quinto disco per "Bellissima"

E la hit "Sinceramente" esplode all'estero

Super Annalisa fa incetta di platini: arriva il quinto disco per "Bellissima"


in vetrina
Affari in rete

Affari in rete





motori
MINI Aceman: innovazione e stile nel nuovo crossover elettrico

MINI Aceman: innovazione e stile nel nuovo crossover elettrico

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.