Caduta per Berlusconi a Zagabria, portato in clinica: "Nessuna frattura"
Durante il vertice del Ppe
Terminato il congresso del Ppe, il Presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha aspettato la proclamazione di Antonio Tajani a vicepresidente e poi, uscendo dall'arena di Zagabria, si e' concesso ai selfie. Nella ressa ha sbattuto. Per questa ragione, una volta ritornato in Italia ieri pomeriggio alle sedici, i medici hanno disposto alcuni accertamenti, eseguiti all'ospedale San Raffaele di Milano, dai quali e' emerso un ematoma intramuscolare
"Nessuna rottura di femore, clavicole, tibie o ossa varie. Nessun rientro urgente, ma il presidente e' rientrato come da programma alla fine del Congresso del Ppe. La verita' e' che si tratta di una banalissima contusione". Fonti di Forza Italia smentiscono cosi' la notizia, circolata appena dopo l'accaduto, di una frattura a danno del leader del partito, Silvio Berlusconi, dopo una caduta mentre si trovava a Zagabria per il congresso del Ppe.
"Leggiamo ancora agenzie che contengono nuove informazioni e circostanze totalmente inventate sulla salute del Presidente Berlusconi, che, come detto, ha un comune ematoma. Nessuno sentiva la necessita' che si creasse il genere del "retroscena sanitario", per giunta inventato. La salute di un personaggio pubblico - come ben sapete - puo' essere certamente oggetto di cronaca, ma e' spiacevole quando viene trattata con superficialita' con dettagli inventati e curiosita' morbosa". E' quanto si legge in una nota diffusa dallo staff del Presidente Silvio Berlusconi.
Altre fonti informate sull'accaduto riferiscono che Silvio Berlusconi avrebbe sofferto una forte contusione, tuttavia i primi accertamenti hanno escluso categoricamente fratture alle grandi ossa. Ora si sta proseguendo con altri controlli alle costole tenuto conto della rilevanza della caduta. Quindi ci saranno altri esami per verificare se ci siano fratture o microfratture alle piccole ossa.
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