Caos Csm, Bonafede incontra Mattarella. Il M5s vuole la riforma
Caso procure: Bonafede a Mattarella, "preoccupato, serve reazione"
Il Guardasigilli Alfonso Bonafede e' salito in serata al Colle per un incontro con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il ministro, a quanto si e' appreso, in un momento molto delicato legato alle vicende che hanno investito il Csm, ha sentito il bisogno di rappresentare la sua preoccupazione al Capo dello Stato con cui si e' confrontato in un colloquio cordiale durato circa 30 minuti. Bonafedeha inoltre parlato al Capo dello Stato dell'importanza di una reazione, di un piano di riforme, su cui le istituzioni siano compatte.
Csm, M5s: esterrefatti per particolari emersi, occorre riforma
"Siamo esterrefatti per i particolari che - stando alle notizie riportate dalla stampa - emergono giorno dopo giorno a proposito della bufera che si è abbattuta sull'organo di autogoverno della magistratura italiana. Occorre sottolineare anche come, se dovessero essere confermate dinamiche e responsabilità, sarebbe molto grave l'eventuale ingerenza di esponenti politici del Partito Democratico come Cosimo Ferri e Luca Lotti". Così in una nota le deputate e i deputati del MoVimento 5 Stelle in Commissione Giustizia alla Camera. "Questi fatti dimostrano quanto sia urgente una riforma del Consiglio superiore della magistratura, tema già incluso nel contratto di Governo e sul quale inizieremo presto a lavorare", concludono i parlamentari M5s. Pol/Vlm 20190606T180916Z
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