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Cronache
Commissione AI, presidente Padre Benanti dopo le dimissioni di Giuliano Amato

Commissione AI, l'annuncio del sottosegretario Barachini: nominato nuovo presidente Padre Benanti

Giro di poltrone in Commissione AI per l'informazione. Dopo le dimissioni rassegnate da Amato - dopo l'annuncio via intervista sul Corsera - sarà Padre Paolo Benanti a ricoprire il ruolo lasciato vacante di presidente, nonché unico italiano membro del Comitato sull'intelligenza artificiale delle Nazioni Unite.

La scelta della nomina è stato reso noto dal sottosegretario all’Editoria Alberto Barachini: “In questi mesi di lavoro ho potuto conoscere la sua competenza e il suo equilibrio. Per questo sono onorato che abbia accettato l’incarico. Torniamo a lavoro dopo le feste natalizie con fiducia e con il desiderio di giungere presto ad una prima relazione da presentare al Premier Meloni e al collega Butti”.

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Il governo non si è fatto cogliere impreparato dopo le dimissioni di Amato - scrive il Giornale -, del resto l’ex primo ministro era stato nominato presidente dell’organismo algoritmi a ottobre, una scelta non condivisa dal primo ministro Giorgia Meloni. 

"Sul tema della commissione algoritmi, credo si sappia che non è stata una mia iniziativa e ho detto tendenzialmente quello che pensavo ma al di là di questo, non ho nulla da dire nello specifico al professor Amato, sono rimasta francamente basita dalle sue dichiarazioni che riguardano la Corte Costituzionale“, le  parole di Giorgia Meloni in conferenza stampa giovedì.

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La scelta è ricaduta su uno tra i più stretti consiglieri di Papa Francesco sui temi dell’innovazione tecnologica. Padre Benanti - aggiunge il Giornale - è un francescano del Terzo Ordine Regolare e si occupa di etica, bioetica ed etica delle tecnologie: entrando nel dettaglio, i suoi studi si focalizzano sulla gestione dell’innovazione, da internet all’impatto del Digital Age, passando per le biotecnologie per il miglioramento umano e la biosicurezza, le neuroscienze e le neurotecnologie.

Docente dal 2008 presso la Pontificia Università Gregoriana, l’Istituto Teologico di Assisi e il Pontificio Collegio Leoniano ad Anagni, ha fatto parte della Task Force Intelligenza Artificiale per coadiuvare l'Agenzia per l'Italia digitale ed è membro corrispondente della Pontificia accademia per la vita con particolare mandato per il mondo delle intelligenze artificiali.

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Non è la prima volta che il profilo del Padre viene valorizzato dal Governo: nel 2018 padre Benanti è stato infatti selezionato dal Ministero dello sviluppo economico come membro del gruppo di trenta esperti che a livello nazionale avevano il compito di elaborare la strategia nazionale sull'intelligenza artificiale e la strategia nazionale in materia di tecnologie basate su registri condivisi e blockchain.

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