A- A+
Cronache
Storace: "Conte divide i giornalisti anticamorra in prostitute di serie A e B"

Al premier piacciono le prostitute di serie A, per restare al triste linguaggio del suo vice grillino. Giuseppe Conte è riuscito a Napoli nell’impresa di distinguere fra giornalisti anticamorra, incontrandone tre “importanti” e trascurando tutti gli altri.

Riflettori per Sandro Ruotolo, Salvatore Minieri e Angelo Trocchia, relegati nel dimenticatoio tutti gli altri cronisti – almeno una quarantina – abbandonati al loro destino contro le cosche che infestano la Campania.

Verrebbe da dire tutti ad Arzano, simbolicamente con Mimmo Rubio e i suoi colleghi dopo la gaffe del presidente del consiglio. Eppure la stampa locale è quella più a rischio, perché isolata dai poteri locali (e ora non solo quelli) e contrastata dai delinquenti; ma meno importante evidentemente dell’antimafia più sensibile a certa politica. E quindi più attraente per conformistica sensibilità politica.

Una maglietta rossa non si nega a nessuno.

Conte ha mai sentito parlare delle “stese” di camorra, quando ti sparano sulle finestre di casa per farti sentire la loro presenza minacciosa? Lo convochi a palazzo Chigi, Rubio o uno degli altri che non gli hanno fatto conoscere nonostante i superpagati uomini della sua comunicazione, e scoprirà un mondo fiero che combatte il crimine nel nome della verità e della notizia.

Sono i giornalisti costretti a sfidare le pallottole come le querele temerarie; non hanno testate ricche alle spalle e spesso hanno difficoltà a trovare dove pubblicare i loro articoli. Perché non tutti gli editori hanno coraggio.

Faccio l’esempio Rubio – che non è l’unico – perché ci vorrebbe una classe politica consapevole dei rischi. Ad Arzano da decenni si convive con la denuncia delle infiltrazioni camorristiche nelle istituzioni – di qualunque colore politico – ma tutti si voltano dall’altra parte. E c’è chi fa anche di peggio, magari in maniera inconsapevole, ma grave lo stesso.

Già, perché uno degli interlocutori del premier – all’incontro tenuto venerdi’ scorso al Palazzo Reale di Napoli – non si è fatto mancare la presenza attiva in campagna elettorale per la coalizione che ha vinto le elezione per un’amministrazione a cui non basta certo l’acquasantiera di De Magistris per raccontare di essere fuori dai giri delle cosche.

Perché il clima maleodorante non risparmia nessuno e fiocca la documentazione su chi governa e in che modo. Ma il premier non ha chiesto notizie in merito proprio a Sandro Ruotolo. Giornalista in gamba, per carità, ma che dovrebbe fare attenzione alle compagnie in terra campana.

Dice Rubio di aver avuto solo la vicinanza concreta dei Cinque stelle locali e di Fratelli d’Italia. Vorrebbe capire se nel governo intende far sentire la sua voce almeno Salvini, visto che Conte è arrivato a Napoli e se ne è andato senza ascoltare nessun altro.

Non è detto che solo chi è gradito a certa sinistra sia titolato a raccontare di lotta alle mafie e alle camorre. La pensa al contrario e incredibilmente solo chi sta a palazzo Chigi? Paura di Saviano?

 

Da francestostorace.eu

Commenti
    Tags:
    storaceconte
    Iscriviti al nostro canale WhatsApp





    in evidenza
    Super Annalisa fa incetta di platini: arriva il quinto disco per "Bellissima"

    E la hit "Sinceramente" esplode all'estero

    Super Annalisa fa incetta di platini: arriva il quinto disco per "Bellissima"

    
    in vetrina
    Affari in rete

    Affari in rete





    motori
    MINI Aceman: innovazione e stile nel nuovo crossover elettrico

    MINI Aceman: innovazione e stile nel nuovo crossover elettrico

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.