Cospito, nuovo trasferimento dal carcere in ospedale su indicazione dei medici
Da Opera fanno sapere che l'anarchico, dopo il rigetto della Cassazione di revoca del 41-bis, ha sospeso l’assunzione di integratori
Alfredo Cospito trasferito dal carcere di Opera all’ospedale San Paolo su indicazione dei medici
L'anarchico Alfredo Cospito, su indicazioni dei medici del centro clinico del carcere di Opera, è tornato nel reparto di medicina penitenziaria dell'ospedale San Paolo di Milano. Un nuovo trasferimento, resosi necessario in quanto l'esponente della Fai, dopo il rigetto da parte della Cassazione della richiesta di revoca del 41-bis, ha sospeso l'assunzione di integratori. È la seconda volta che dal penitenziario milanese Cospito viene portato nella struttura ospedaliera; l’ultima era accaduta l’11 febbraio scorso.
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In particolare il nuovo ricovero "a scopo precauzionale" si sarebbe reso necessario per un innalzamento di alcuni valori che potrebbe essere dovuto a uno squilibrio degli elettroliti ritenuto molto pericoloso per la sua salute, e sarebbe dunque finalizzato ad approfondire la novità clinica emersa nelle ultime ore. Il medico Andrea Crosignani che lo aveva visitato in carcere aveva spiegato all'avvocato Flavio Rossi Albertini che ci si sarebbe potuto aspettare un peggioramento se avesse continuato a non assumere integratori. Proprio quest'ultimo ha dichiarato: “La sua è una battaglia per la vita. Andrà avanti fino alla fine”.
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