Deliveroo, la protesta dei fattorini: "Non siamo schiavi"
Deliveroo, i fattorini protestano contro l'abolizione del salario minimo da 5,6 euro l'ora
Manifestazione e flash mob davanti alla sede della societa' in via Ettore Ponti a Milano, da parte dei lavoratori di Deliveroo che, indossando 'maschere senza volto', hanno esposto striscioni con la scritta "siamo lavoratori, non schiavi". Al centro della protesta, la decisione della multinazionale londinese di abolire il salario minimo di 5,60 euro l'ora pagato ai fattorini che, in bicicletta e motorino, "senza garanzie e tutele", effettuano le consegne di cibo.
"La scorsa settimana - spiegano - abbiamo richiesto un incontro all'azienda, poiche' il 31 dicembre tutti i nostri contratti scadranno e non sappiamo se saranno rinnovati. Non abbiamo avuto nessuna risposta, mentre aumentano i rumors sull'introduzione del cottimo, che sostituirebbe la paga oraria di euro 5,60.
Anche se per Matteo Sarzana , l'amministratore esecutivo di Deliveroo Italy, siamo 'giovani' che consegnano in autonomia cibo al posto di fare fitness, rider che lavoricchiano per qualche euro con tutine sgargianti per divertirsi".