Diciotti, "Conte conferma che fu scelta di governo? Niente processo a Salvini"

Antonio Di Pietro, che idea si è fatto del caso Diciotti? Corretta la richiesta di autorizzazione a procedere avanzata dal Tribunale di Catania?

La decisione del Tribunale di Catania è non solo corretta, ma è anche a favore dell'interessato, vale a dire il ministro Salvini. Malgrado ciò che qualcuno sostiene è una richiesta avanzata senza pregiudizio e nel rispetto doveroso della Costituzione. 

Un ministro può essere processato per un atto fatto in veste di ministro?

Prima di tutto i giudici non stanno chiedendo di processare Salvini, ma stanno chiedendo al Parlamento di assumersi la responsabilità e dire se il suo è stato un atto politico oppure no. La Costituzione e le leggi prevedono infatti una netta differenza tra atti politici e atti a fini politici. Nel caso un atto sia squisitamente politico nell'interesse del Paese non può esserci nessuna interferenza da parte dell'autorità giudiziaria. Ma la musica cambia se si tratta di un atto per fini politici, fatto cioè per interessi personali.

E chi decide se si tratta dell'una o dell'altra cosa? I giudici o il Parlamento?

La decisione spetta alla Camera di appartenenza, in questo caso al Senato. Basta che si presenti il premier Conte e ripeta anche in quella sede quanto ha già dichiarato, vale a dire che la decisione sulla nave Diciotti è frutto di un atto di governo collegiale. In quel caso sarebbe chiaro che quello di Salvini è un atto politico e allora il Senato dovrà negare l'autorizzazione a procedere.

Nel merito lei come giudica l'atto di Salvini? Processabile o no?

Non v'è dubbio che ci sono state delle persone fermate contro la loro volontà in territorio italiano senza un ordine dell'autorità giudiziaria. Ai sensi dell'articolo 605 del codice penale questo potrebbe configurare il reato di sequestro di persona. Detto questo, ascoltando le parole di Conte e degli altri componenti dell'esecutivo mi pare chiaro si sia trattato di un atto politico del governo e dunque criticabile ma non processabile. Ripeto: se Conte ribadisce che si è trattato di una decisione collegiale non verrà concessa l'autorizzazione a procedere.

I tre giudici che hanno avanzato la richiesta sono tutti iscritti a Magistratura Democratica. Ferma restando la loro buona fede non è una circostanza che può destare qualche polemica?

E' una polemica che non c'azzecca niente. Chi fa polemica opera la solita strumentalizzazione per fini politici dell'attività giudiziaria. La richiesta al Parlamento non è fatta da giudici di sinistra ma da giudici che hanno rispettato le loro prerogative. 

La procura aveva però chiesto l'archiviazione...

E che signfiica? Il Tribunale ha fatto benissimo ad agire in questo modo chiedendo, ribadisco, non di poter processare Salvini ma di assumersi la responsabilità politica della sua decisione da parte del governo e del Parlamento. 

Non sarebbe meglio eliminare le correnti nella magistratura per evitare dubbi e polemiche?

Questo è un altro discorso ma ribadisco forte e chiaro: il Tribunale di Catania ha agito bene e nel pieno rispetto delle sue prerogative. Stop.

@LorenzoLamperti