EgyptAir, "Corpi dilaniati da un'esplosione". Ma le autorità frenano

Tracce di esplosivo sarebbero state rivenute sui resti umani dei passeggeri del volo Egyptair precipitato lo scorso 19 maggio nel Mar Mediterraneo. Lo ha riferito un medico legale egiziano del team investigativo che ha esaminato i resti umani rinvenuti circa 290 chilometri a nord di Alessandria, secondo quanto riferito dall'emittente televisiva "Sky news arabia" e dal quotidiano locale egiziano "al Wafd".

Finora, secondo la stessa fonte, sarebbero stati rinvenuti in totale 80 resti umani. Il medico legale egiziano del team investigativo afferma che "non è stata trovata parte di corpo più grande di un braccio".

Il capo del Dipartimento di medicina legale egiziana, Hisham Abdel Hamid, ha però smentito le indiscrezioni riportate stamattina dalla Associated Press e attribuite alla propria struttura su un'esplosione a bordo dell'Egyptair precipitato giovedì e le ha declassate al rango di mere "ipotesi".