Ex Ilva, accordo Arcelor - commissari: 40 giorni per cambiare il contratto
Intesa tra le parti al tribunale di MIlano. L'udienza rinviata al 7 febbraio
ArcelorMittal: in pre-accordo impegno a nuovo piano industriale
Nelle quattro pagine (scritte in inglese) dell'accordo tra i commissari straordinari dell'ex Ilva e ArceloMittal, le parti sottoscrivono "un impegno per elaborare un nuovo piano industriale". Lo riferisce una fonte legale dopo che i rappresentanti delle società sono usciti dall'aula del primo piano del Palazzo di Giustizia di Milano dove le parti hanno siglato l'impegno. Ora prenderà il via l'udienza che sarà rinviata per lasciare spazio alle trattative.
Le parti - ha spiegato uno dei leagli di Arcelor Mittal - hanno posto le basi per un negoziato "che si svolgerà fino al 31 gennaio al fine di raggiungere un accordo vincolante.
ArcelorMittal: udienza rinviata al 7 febbraio prossimo
L'udienza sulla vicenda dell'ex Ilva è stata rinviata al 7 febbraio prossimo. In mattinata ArcelorMittal e i commissari straordinari dell'ex Ilva hanno raggiunto un pre-accordo che dovrebbe portare all'elaborazione di un nuovo piano industriale.
L'azienda: "Previsti anche investimenti in tecnologia verde anche con l'intervento pubblico, il governo garantirà i livelli di occupazione". Le organizzazioni dei lavoratori: "Noi non coinvolti"
A proposito del nuovo piano, Arcelor Mittal ha poi spiegato con una nota che il progetto "prevede investimenti in tecnologia verde da realizzarsi anche attraverso una nuova società finanziata da investitori pubblici e privati". "Il Governo italiano si spiega -, alla luce dell'interesse strategico nazionale delle attività di Ilva e del suo impegno per realizzare il 'nuovo accordo verde', è fortemente impegnato a preservare il business come impresa corrente e gli attuali livelli di occupazione sulla base e coerenti con il nuovo piano industriale attualmente in discussione tra le Parti, che mira a produrre circa 8 milioni di tonnellate di acciaio entro il 2023".
Ex Ilva: Lo scetticismo dei sindacati
L'intesa però incontra le cretiche da parte dei sindacati: 'Non conosciamo ancora i contenuti dell'accordo raggiunto tra l'amministrazione straordinaria e ArcelorMittal. E' stato un percorso inedito e di un'inaudita gravità che non ha visto il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali. Sarebbe intollerabile scoprire, dopo la pubblicazione del documento, che ci sia stata un'intesa che rende superflua la trattativa con le organizzazioni sindacali, così come accaduto con il governo Gentiloni", ha dichiarato il segretario della Uilm Rocco Palombella.
"Non siamo disponibili ad una trattativa a tempo ancor più se sul tavolo c'è la spada di Damocle dei licenziamenti. Un negoziato non si avvia con una data di 'scadenza'", ha dichiarato invece la numero uno della Fiom Francesca Re David. Più cauto il segretario Fim Cisl Marco Bentivogli: "Siamo sempre disponibili al confronto ma in un mese ribaltare gli assunti di queste premesse che non vanno, ci sembra un'operazione tutta in salita".
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