Fabrizio Corona, da dove arrivano i suoi soldi? Le ipotesi sul "tesoro"
Frutto di serate in discoteche e locali notturni o altro? Il giallo dei soldi trovati in casa di Fabrizio Corona. E quella strana bomba ad agosto...
Bombe, soldi in soffitta, soppalchi e muri. La vicenda legata ai soldi trovati in casa di Fabrizio Corona è tutt'altro che chiara. Si legge dal nuovo numero del settimanale Giallo in edicola: "Come si legge nell’ordinanza di arresto, il 3 settembre Corona è al telefono proprio con la sua assistente, Francesca Persi, finita in cella con lui". "L'’hanno preso? Dimmi, eh, l’hanno preso? Hanno spaccato anche i muri?”, chiede Corona. E la donna risponde: "Sono entrati di nuovo i ladri in casa, hanno spaccato tutto, sono disperata, non so se chiamare la polizia, non so che devo fare. E comunque no, non l’hanno preso, te lo giuro sui miei figli".
I magistrati, si legge sempre su Giallo, stavano già intercettando Corona dopo che era stato coinvolto in uno strano episodio avvenuto il 16 agosto, e denunciato da lui stesso: una bomba era esplosa sotto casa sua. Agli agenti Corona aveva raccontato che "nei giorni precedenti aveva incontrato in corso Como due calabresi che gli avevano chiesto 50 mila euro". Corona aveva aggiunto che i due personaggi "si erano anche presentati presso la palestra da lui frequentata preten- dendo di nuovo la consegna di tale somma, assolutamente non dovuta".
Da quella telefonata gli inquirenti hanno capito che in casa potevano trovarsi dei soldi. E ora resta il giallo della provenienza di quei due milioni di euro che Corona ha dichiarato provenire da serate in locali notturne e discoteche. I pm non gli credono e le ipotesi sulla provenienza di quel denaro, come sottolinea Giallo, sono diverse. Resta da capire quale sia quella vera.