Firenze, la moschea sarà costruita su un territorio venduto dalla Chiesa
Una nuova moschea nascerà su un terreno nel comune di Sesto Fiorentino, attualmente di proprietà della curia di Firenze
Sesto Fiorentino, una moschea sul terreno della Chiesa
In Italia le chiese diventano moschee. Una nuova moschea nascera' su un terreno nel comune di Sesto Fiorentino (Firenze), attualmente di proprieta' della curia di Firenze. Con una nota congiunta, questa mattina, il Comune di Sesto Fiorentino, l'Arcidiocesi di Firenze, l'Università degli Studi di Firenze e l'Associazione per la moschea di Firenze hanno annunciato che il prossimo 22 dicembre sarà sottoscritto un protocollo d'intesa per la realizzazione di una moschea a Sesto Fiorentino. "Il documento - si legge nella nota - nasce dalla ricerca da parte dei fedeli musulmani di Sesto Fiorentino di un luogo adeguato e dignitoso dove esercitare il proprio culto "http://www.controradio.it/moschea-sesto-fiorentino-comune-nessuna-preclusione/", e dalla volontà del Comune di Sesto Fiorentino di dare una risposta a questa esigenza, tutelando il diritto di ogni comunità a professare liberamente la propria fede religiosa come sancito anche dalla Costituzione".L'intesa prevede che l'Arcidiocesi ceda a titolo oneroso la proprietà di un terreno in via Pasolini alla Comunità musulmana della provincia di Firenze affinché possa realizzarvi la moschea e un centro culturale islamico. Contestualmente l'Arcidiocesi otterrà, a titolo oneroso, un altro terreno di proprietà dell'Università nell'area del Polo scientifico di Sesto sul quale realizzare un centro religioso.
La moschea di Firenze nascerà su un terreno venduto dalla Diocesi
Per il terreno individuato, in via Pasolini, il regolamento urbanistico prevede gia' la realizzazione di edifici per il culto e le attivita' a carattere religioso. L'area che sara' ceduta dall'Arcidiocesi ha una superficie di 8.300 metri quadrati, sui quali possono essere realizzati fino a 2.500 mq di fabbricati per attivita' religiose. L'area che l'Universita' cedera' all'Arcidiocesi e' situata di fronte alla chiesa della Madonna del Piano e ha una superficie di circa 2.500 mq, rispetto ai quali "il Comune di Sesto Fiorentino si impegna ad apportare le necessarie modifiche agli strumenti urbanistici affinche' possano esservi realizzati fino a 1250 mq di fabbricati per attivita' religiose". Sul piano tecnico cessione e acquisti dei terreni avverranno attraverso scritture private stipulate a margine del protocollo dalle varie parti e nessun onere sara' a carico del Comune di Sesto Fiorentino. "Offrendo la propria disponibilita' a questa iniziativa, l'Arcidiocesi di Firenze conferma il proprio impegno per il rispetto e l'ascolto delle altre fedi e tradizioni religiose, in ossequio a quanto insegnato dal Concilio Ecumenico Vaticano II, ribadendo la centralita' della liberta' religiosa quale radice di ogni altro diritto e di ogni altra liberta'", cosi' come, si legge sempre nella nota, l'Universita' di Firenze "intende favorire occasioni di incontro, dialogo e conoscenza tra esperienze e tradizioni religiose provenienti da differenti contesti culturali". Da parte sua la Comunita' Islamica "si impegna a realizzare un'opera che, per qualita' architettonica e armonico inserimento nel contesto, costituisca un elemento qualificante dell'ambiente urbano, ricorrendo, per raggiungere questo obiettivo, a un concorso per selezionare la migliore idea progettuale".