Il mistero del fiume rosso sangue a causa del Nickel
Gli ispettori ambientali russi stanno cercando di stabilire perchè un fiume siberiano, che scorre nei pressi del complesso industriale di Norilsk Nickel nell'Artico, sia diventato rosso sangue. Le immagini del fiume Daldykan circolano sui media di tuto il mondo.
Il quotidiano di governo Rossiiskaya Gazeta dice che la colpa del fenomeno potrebbe essere di una falla in una conduttura che raccoglie gli scarti della lavorazione di rame e nickel. Norilsk Nickel è il più grande produttore di nickel e palladio al mondo.
Il fiume rosso sangue ora minaccia il mare
I suoi enormi altoforni sono stati costruiti in epoca sovietica sulla penisola di Taimyr, nella regione di Krasnoyarsk, in Siberia. Il gruppo minerario ha un impianto che si chiama Nadezhda nei pressi del fiume Daldykan. Ma rappresentati della società dicono di non essere a conoscenza problemi all'impianto che avrebbero inquinato il fiume. Il miliardario Vladimir Potanin è presidente di Norilsk Nickel.
Secondo gli attivisti, l'incidente industriale minaccia anche il fiume Pyasina, da dove le sostanze chimiche dovrebbero passare prima di raggiungere il mare. La Norilsk Nickel nega ogni responsabilità.