Francia, prete accusato di stupro si suicida in chiesa. Vaticano sotto choc
Salto di livello nel dramma della pedofilia nella Chiesa. Un prete francese accusato di stupro si è suicidato
Francia, un prete accusato di abusi sessuali suicida in chiesa
Salto di livello choc nel dramma della pedofilia nella Chiesa cattolica. Un sacerdote di 38 anni, accusato da una donna di comportamenti indecenti e aggressione sessuale ai danni della figlia, si è suicidato nella sua chiesa di Rouen, proprio la città dove nel luglio 2017 un sacerdote era stato sgozzato da due terroristi dell'Isis. Lo ha reso noto il procuratore Étienne Thieffry.
Il prete era accusato di molestie sessuali su una bambina
"Questi elementi sono stati indicati nell'apertura dell'indagine - ha spiegato - al momento" non è nota "la motivazione del suicidio". Secondo fonti di polizia Afp ha appreso che "una donna si era lamentata con l'arcivescovo di Rouen per comportamenti indecenti e per aggressione sessuale contro la figlia. Ma non c'era stata nessuna denuncia alla polizia prima del suicidio". Ordinato prete nel 2005, nativo di Strasburgo era parroco di Saint-Jean XXIII di Rouen Nord; era stato anche direttore del centro teologico accademico e del servizio di formazione permanente, secondo quanto scrive la diocesi sul suo sito.
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