Cronache
Funzionario pubblico fa strage in Virginia: 14 morti
"È un giorno tragico", ha commentato il governatore dello Stato, Ralph Nortman
Un funzionario pubblico è entrato in un edificio municipale e ha aperto il fuoco in modo indiscriminato: ha colpito a morte 13 persone prima di venire ucciso dalla polizia. In tutto, quindi, i morti sono 14, compreso il killer. E' accaduto venerdì poco dopo le 16 locali, le 22 in Italia, a Virginia Beach, in Virginia, una città con 450.000 abitanti. Altre 5 persone sono ricoverate in ospedale.
Il killer, DeWayne Craddock, ingegnere di 40 anni, era un funzionario del dipartimento dei lavori pubblici e ha colpito a caso, aprendo il fuoco in diversi piani dell'edificio del centro municipale dove si trova anche il commissariato di polizia.
Craddock ha servito nelle Guardie Nazionali e sembra che avesse acquistato le armi legalmente. Nel luogo della strage sono stati rinvenuti un fucile e una pistola semiautomatica calibro 45.
"È un giorno tragico", ha commentato il governatore dello Stato, Ralph Nortman, accorso sul posto mentre il presidente Donald Trump "è stato informato e sta monitorando la situazione. È il giorno più devastante della storia di Virginia Beach", ha dichiarato il sindaco della città, Robert M. Dyer.
Il killer era un dipendente del dipartimento dei lavori pubblici e ha colpito a caso, aprendo il fuoco in diversi piani dell'edificio del centro municipale dove si trova anche il commissariato di polizia.
È la terza sparatoria mortale negli Usa nell'ultimo mese. Lo scorso 30 aprile, l'ultimo giorno di lezione, due studenti sono stati uccisi alla University of North Carolina e altre 4 persone sono rimaste ferite da un uomo che è entrato in classe aprendo il fuoco.