LO SPECIALE DI AFFARI Clicca qui per scaricare la sentenza in edizione integrale Sondaggio/ Il Gabibbo e Big Red sono uguali? LE TAPPE DELLA VICENDA Tv/ Striscia la notizia rischia di perdere il Gabibbo. In decisione la causa contro Big Red , il pezzo di Affari Tv/ Caso Gabibbo: parla Striscia la Notizia Gabibbo/ Ecco la replica di Striscia la notizia "La causa intentata dalla Western Kentucky University, Crossland Enterprise e da Gianfranco Strocchi (ADFRA) ha solo due scopi: vendicarsi e speculare..." |
QUATTRO ANNI COL FIATO SOSPESO- Come i lettori di Affari ricorderanno, il procedimento pendeva dal 2003, e il giudice del tribunale di Lugo di Romagna, dott.ssa Roberta Cinosuro, aveva riservato la decisione nel novembre 2005. Qual era il motivo del contendere? Questo: nel 1991, in un’intervista rilasciata a Novella 2000, Antonio Ricci aveva ammesso di aver copiato il Gabibbo dal pupazzone americano. In realtà, come risulta ad Affari e come ha dichiarato l'allora vicedirettore di Novella 2000, Santi Urso, la dichiarazione di Ricci fu inserita apposta per ‘pompare’ la notizia e dargli un pizzico di scandalismo. Al contrario, il Gabibbo è nato nel 1990 come caricatura di Giuliano Ferrara e delle sue trasmissioni televisive di allora. “E’ frutto di mesi di lavoro tra Ricci e gli altri autori di Striscia”, raccontavano nei corridoi di Mediaset.
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Il Gabibbo e le sue donne... |
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COM'E' NATO IL PUPAZZO- E questa sarebbe stata la genesi: “Su una foto di Ferrara abbiamo messo, al posto della testa, la testa del besugo, un pesce che in Liguria rappresenta la stupidità”. Pesce di colore rossastro, bastò colorare tutto il mostro di rosso, la pancia pronunciata e le braccia corte, per creare quest’eroe sanguigno, dalla parlata genovese, irascibile e maleducato. Almeno in origine: poi c’è stata l’evoluzione, e il Gabibbo è diventato un vendicatore delle ingiustizie. Con risultati sugli ascolti: secondo dati interni a Mediaset, infatti, l’ascolto di Striscia tocca i picchi non nei monologhi di Ezio Greggio o per i balletti delle Veline, ma durante i servizi di denuncia, di cui il Gabibbo è ormai un simbolo.
(Segue- E così Mediaset non dovrà pagare un risarcimento da 250 milioni di dollari...)
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BIG RED, MASCOTTE AMERICANA- E Big Red? È un pupazzone nato, appunto, nel 1979, diverso dal Gabibbo: agita al massimo le braccia durante le partite della squadra di basket della Kentucky University, è muto e corre sui bordi del campo. Soprattutto, non ha la stessa conformazione fisica del Gabibbo (non può vestirsi, a differenza del vendicatore rosso), e ha il labbro inferiore più grande di quello superiore (il Gabibbo ha invece la bocca perfettamente a campana). Ma la differenza tra i due pupazzi è nelle emozioni che suscitano nella gente, e che li rende diversi: da un lato, infatti, una mascotte; dall’altra, un personaggio che è showman, giornalista, cittadino indignato. E che ha alle spalle l’impegno degli autori del tg satirico più conosciuto d’Italia, autore di scoop giornalistici che susciterebbero l’invidia di tutta la categoria.
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Le differenze Gabibbo-Big Red |
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UN RISARCIMENTO SALATO- La posta in gioco era molto alta: se Mediaset avesse perso la causa, avrebbe dovuto pagare 250 milioni di dollari alla Western Kentucky University e all’Adfra, la società licenziataria di Big Red in Italia. La cifra richiesta dagli avvocati WK-Adfra era frutto del calcolo di quanto il Gabibbo ha guadagnato grazie a Striscia, un libro, un album, e altre fonti (oggetti di merchandising, e così via). Ma perché questa causa, e proprio dal 2002? Perché per 12 anni nessuno dall'America si è fatto vivo? Mistero, nessuno lo sa di preciso anche se la domanda è legittima e sorge spontanea.
RUMORS- Qualcuno nei corridoi di Cologno Monzese vuole a tutti i costi vedere un nesso tra questa causa e il fatto che il titolare dell'Adfra sia l'ex padrone della ditta che produceva Bullock, l'antifurto con le "palle", sbugiardato da Striscia la notizia con uno dei suoi tremendi servizi. Acquistando il logo di Big Red e i suoi giubotti catarifrangenti si sarebbe così offerta l'oppurtunità di fare causa a Mediaset (e Ricci). Ricci a sua volta ha chiesto il risarcimento del danno presso il tribunale di Bologna, sezione specializzata in diritto industriale. Adesso la decisione del giudice lughese ha salvato la vita del pupazzone rosso, vendicatore di torti e storture tipicamente italiane.