Gaetano Pini, perché Norberto Confalonieri non è a San Vittore?

Don Norberto Confalonieri, il presunto mascalzone in camice bianco, arrestato con l'accusa di rompere i femori delle anziane pazienti, "per allenarsi", è agli arresti domiciliari.

I pubblici ministeri di Milano, invece, avevano chiesto la traduzione a San Vittore, cella tripla, senza servizi, e chiavi buttate, per quello che Massimo Gramellini ha definito il "dottor Spezzafemori".

Io resto garantista, anche per il dottore, specializzato in protesi, inutili, e in tangentone.

Ma, almeno in casi vergognosi, come questo -che ricorda la vicenda della "clinica degli orrori" la Santa Rita di Milano - la magistratura non dovrebbe dimostrarsi meno lontana e indifferente rispetto al comune sentire dell'opinione pubblica e alla legittima indignazione dei cittadini, in un settore-chiave, come la sanità pubblica ?