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Cronache
Germania, sparatoria Halle: attacco a sinagoga con 2 morti, fermato neonazista

Germania, sparatoria Halle - il padre del killer: "Dava sempre la colpa agli altri"

Dava sempre la colpa agli altri, non aveva amici, stava spesso davanti al computer, era chiuso anche con i parenti piu' stretti e aveva avuto problemi di salute: cosi' il padre descrive l'attentatore anti-semita di Halle come riporta il sito del quotidiano Bild. "Non era mai in pace ne' con se' ne' col mondo, dava sempre la colpa agli altri", ha raccontato il padre di Stephan Balliet che un giornalista del quotidiano ha incontrato e filmato a Benndorf, nei pressi della citta' della Sassonia Anhalt teatro dell'attacco con due morti e due feriti di ieri. "Il ragazzo era sempre online", ha riferito ancora l'uomo rievocando che "si litigava sempre, la mia opinione non contava. Non riuscivo piu' a entrare in contatto con lui". Balliet e' nato ad Eisleben, sempre in Sassonia-Anhalt, e abitava con sua madre a Helbra, a soli 14 chilometri da Halle, riferisce ancora Bild. I genitori si erano separati e il giovane si era diplomato, aveva studiato chimica per due semestri ma poi aveva dovuto interrompere per "una grave operazione allo stomaco".

Germania, sparatoria Halle - Site: killer ha pubblicato in rete video attacco

Il killer di Halle ha pubblicato in rete il video realizzato durante gli attacchi nella cittadina della Sassonia-Anhalt. Lo afferma Rita Katz, del portale Site, su Twitter. "L'aggressore si identifica come utente anonimo e sulla base di questo video sembra che abbia agito da solo. La sua auto era piena di armi", scrive Katz. Nella auto erano presenti anche un Pc portatile e una videocamera, "a dimostrazione di un'inquietanto livello di pianificazione dietro l'attacco".

Germania, sparatoria Halle - l'attentatore: "ebrei causa di tutti i problemi"

"Gli ebrei sono le cause di tutti i problemi". E' la frase pronunciata, e registrata da una videocamera posta sul proprio elmetto, dall'attentatore alla sinagoga di Halle prima di sparare. Lo riferisce Rita Katz, di Site, centro di monitoraggio del terrorismo internazionale. L'uomo sembra aver adottato il modello di Brenton Tarrant, il terrorista che il 15 marzo scorso fece una strage in una moschea e in un centro islamico a Christchurch, in Nuova Zelanda.

Secondo le  prime ricostruzioni gli assalitori sarebbero arrivati in macchina e avrebbero aperto il fuoco a poca distanza da una sinagoga. Tra i loro obiettivi anche un negozio di kebab, situato a 500 metri di distanza dal tempio ebraico, al cui interno è morta una delle vittime. Una granata, che non è esplosa, è stata lanciata all'interno del negozio e un secondo ordigno, secondo la Bild, sarebbe stato lanciato in direzione del cimitero di fianco alla sinagoga. "Un uomo è entrato nel locale, ha lanciato qualcosa come una bomba a mano, che non è esplosa ed ha aperto il fuoco con un fucile automatico, l'uomo dietro a me deve essere rimasto ucciso, io mi sono nascosto nel bagno", ha detto un testimone alla televisione tedesca N-tv.

GERMANIA, sparatoria Halle: BILD, AUTORE DELL'ATTACCO E' NEONAZISTA 27ENNE

L'autore dell'attacco di Halle è un neonazista di 27 anni, Stephan Balliet, che ha diffuso tutto in diretta streaming su internet. Lo scrive il quotidiano popolare tedesco Bild. Nel filmato dell'attacco, scrive Bild, si vede l'estremista che si dirige verso la sinagoga a bordo di un'auto, con armi e munizioni sui sedili. Davanti al tempio ebraico, l'uomo posiziona degli ordigni esplosivi e poi cerca di entrare sparando. Fallito l'attacco alla sinagoga, il neonazista uccide una passante a sangue freddo e si dirige verso una rivendita di kebab, dove uccide un uomo. Secondo il sito di Der spiegel, nel filmato si sente il neonazista gridare invettive contro gli "ebrei".

Germania, sparatoria Halle - polizia: morti un uomo e una donna

Nella sparatoria ad Halle, in Sassonia, sono morte due persone, un uomo e una donna. Lo ha riferito la polizia, specificando che l'uomo è stato colpito a morte dentro un negozio di kebab mentre la donna è stata uccisa vicino al cimitero ebraico. I due luoghi distano l'uno dall'altro circa 500 metri.

Germania: sparatoria Halle, portavoce Merkel "notizie spaventose"

Sono "notizie spaventose" quelle che arrivano da Halle, in Sassonia, dove "uno o più attentatori" hanno fatto fuoco nei pressi di una sinagoga uccidendo due persone. Lo afferma il portavoce del governo tedesco, Steffen Seibert, che ha espresso la speranza che "la polizia prenda il più rapidamente i responsabili in modo che non ci siano più pericoli per altre persone".    E' molto importante, ha aggiunto il portavoce, che "la popolazione segua le indicazioni della polizia". Non vi sono ancora informazioni attendibili circa le possibili motivazioni ed i retroscena dell'attacco di Halle, afferma ancora Seibert.

Germania: sparatoria Halle, sinagoga affollata al momento dell'attacco

Al momento dell'attacco di Halle ad opera di uno o più attentatori vestiti in tutta mimetica, la sinagoga della città sassone era "affollata". Lo ha riferito allo Spiegel il presidente della comunità ebraica di Halle, Max Privorotzki.    "In questo momento ci sono dalle 70 alle 80 persone nella sinagoga", ha detto Privorotzki al giornale

Germania: sparatoria Halle alla procura anti-terrorismo

La procura anti-terrorismo tedesco si è assunta il caso della sparatoria davanti una sinagoga ad Halle, in Sassonia, nel quale sono state uccise due persone.

Germania, sparatoria Halle: media, aggressori sono 2, in fuga a piedi

Ci sarebbero due aggressori fuggiti a piedi dopo la sparatoria davanti alla sinagoga di Halle e sono in fuga a piedi. Lo riferisce la Bild, che riferisce anche del ferimento di un tassista che si era probabilmente rifiutato di fermarsi. Secondo le prime informazioni, è stata ferita anche la moglie dell'autista ed è attualmente ricoverata in ospedale. In precedenza la polizia aveva riferito che una persona è stata arrestata.

Germania, sparatoria Halle: spari anche a Landsberg, a est di Halle

Oltre alla sparatoria di Halle, sono stati segnalati spari anche a 15 km di distanza. Sarebbero stati esplosi circa 15 colpi di arma da fuoco a Landsberg, a est di Halle. Lo conferma una portavoce della polizia all'agenzia tedesca Dpa. Ulteriori dettagli riguardo al secondo episodio non sono stati forniti.

Germania, sparatoria Halle: testimone, uomo in mimetica, elmetto e maschera

Un testimone dell'attacco avvenuto davanti alla sinagoga di Halle ha detto di aver visto un uomo con mimetica, elmetto, maschera con in mano una arma da assalto. Lo riferisce la Bild.

Germania, sparatoria Halle: media, usate armi automatiche corte e lunghe

Nell'attacco davanti alla sinagoga di Halle sono state usate armi automatiche, sia corte (pistole) che lunghe. Lo rivela la Bild.

Germania, sparatoria Halle: stazione locale chiusa per "motivi di sicurezza"

La stazione ferroviaria di Halle è stata chiusa "per motivi di sicurezza" in seguito alla sparatoria davanti alla sinagoga in cui sono state uccise due persone. Lo rende note il gestore ferroviario tedesco in un tweet.

Germania, sparatoria Halle: polizia ha arrestato un sospetto

La polizia di Halle ha annunciato su Twitter un fermo per la sparatoria davanti alla Sinagoga ma avverte la cittadinanza: "state attenti comunque, stiamo ancora stabilizzando la situazione".

Germania: sparatoria Halle, ebrei celebrano Yom Kippur

La sparatoria avvenuta davanti a una sinagoga a Halle, in Sassonia, coincide con la celebrazione dello Yom Kippur, tra le festività più sentite nell'ebraismo.

Germania: sparatoria Halle, morti e aggressori in fuga 

Almeno due persone sono state uccise di fronte a una sinagoga ad Halle, la maggiore città della Sassonia, in Germania. Lo riferisce la polizia tedesca che comunica che gli aggressori sono in fuga a bordo di un veicolo. "Chiediamo alle persone di rimanere al sicuro nelle loro case", ha avvertito la polizia.

 

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