Giulio Regeni, l'Egitto consegna alla famiglia le carte dell'inchiesta

Le carte dell'inchiesta egiziana sulla morte di Giulio Regeni sono state consegnate ieri ai genitori e saranno messe a disposizione della procura di Roma. E' quanto emerge dall'articolo pubblicato da La Repubblica sulla vicenda del giovane ricercatore ucciso al Cairo. "I documenti erano stati chiesti formalmente il 25 febbraio del 2016. E promessi il 6 dicembre dello stesso anno dal procuratore generale Sadek in visita a Roma", si legge nell'articolo. 

"È evidente che si tratta soltanto di una minima parte del fascicolo", secondo l'avvocato Ballerini. "Con il mio arrivo, evidentemente, non c'è stata una narrazione dell'oblio - ha sottolineato l'ambasciatore italiano al Cairo Gianpaolo Cantini - Sono contento del riconoscimento dello status: la procura generale egiziana ha riconosciuto come interlocutori i legali della famiglia Regeni. Esiste ora un canale che, fino a poco tempo fa, era difficile immaginare".