Gli abusologi di Bibbiano e altri casi. L'appello nel videoreportage di Affari
GLI ABUSOLOGI DI BIBBIANO. UN CONVEGNO SUI FATTI DI BIBBIANO LANCIA UN APPELLO
Abusologi, nuova forma di santi inquisitori di provincia: se ne è parlato sabato , all’ora dell’aperitivo ma con sala strapiena, a un convegno a Cesena, nella profonda Romagna dei Pepponi e dei Don Camillo. Psicoterapeuti, giornalisti, genitori , avvocati si sono interrogati sul bubbone Bibbiano e sui tanti casi simili che stanno emergendo in Italia. L’occasione è stata la presentazione del libro dei reporter Borgonovo-Ressitto (Bibbiano, i fabbricanti di mostri), con 8000 copie vendute in edicola, il tutto nato da una inchiesta vecchio stile di Panorama. Ecco il racconto di tanti falsi mostri, sia satanisti che supposti diavoli, semplici parroci, nonni , bidelli e massaie, messi alla gogna giudiziaria da psicoterapeuti spesso improvvisati, alla ricerca di applausi e prebende scientifiche.
Il bubbone di Bibbiano, dunque, ma non solo : preceduto dal caso inquietante dei “diavoli della bassa modenese” degno di un film horror.
L’intellettuale Paolo Sensini , organizzatore del convegno, ha presentato in sala la vittima più illustre degli Abusologi, il genitore Federico Scotta, dodici anni di carcere per le accuse infondate di un minore.
“Tutto è stato sepolto dalla ideologia: che ha tolti dei figli ai legittimi genitori. Un teorema perseguito dai magistrati : ma l’abuso che non c’era.” racconta Rossitto. E legge le carte riprodotte nel suo libro: la platea mormora, incredula.
“Mi fa male il culetto, disse un minore a uno psicologo . E’ così, da frasi banali, che spesso nascono mostruosità giuridicje.
Papà ti ha fatto carezze sulle farfallina? gli chiedono subito gli psicologi. Tuo papà ballava nudo?
Un bambino semplicemente risponde di no, no, ma altri si inventavano tutto.. Oppure un altro bambino semplicemente non voleva andare a scuola. Succede. E il bambino si inventa il caso di un bidello orco.
Così dei bambini arrivano di notte in pulmino in un cimitero e lì li stupra il parroco( poi fulminato da infarto nelle braccia del suo avvocato..). Tutte suggestioni stimolate dagli incauti psicoterapeuti.
Nasce un processo che distrugge la vita per tre anni di un bidello del tutto innocente” .
Ma chi controlla gli Abusologi? Nessuno.
Merito dei Carabinieri di Bibbiano aver registrato gli assurdi colloquio terapeutici tra quelli in forza a Bibbiano e i bambini della zona. Racconta l’avvocato Patrizia Micai, difensore di Scotta: “gli psicoterapeuti spesso manipolano i minori, li suggestionano senza controlli”.
Da vent’anni l’avv. Micai difende i “ finti diavoli”: “ tutte invenzioni nel caso della bassa modenese. Casi di isteria collettiva. Ecco gli abusologi, che cercano l’abuso dove non c’è. I magistrati cercano i colpevoli a prescindere, suffragati dagli specialisti.
Tutto nasce spesso dalle liti di una moglie incavolata, da un divorzio problematico, del quale i figli sono vittime.
La mia è stata una crociata solitaria. Dopo anni di denunce, ora il bubbone Bibbiano è esploso.
Da ventanni io indago…
Abbiamo tutti figli , tutti siamo genitori : parliamo del momento più caro della nostra vita, la famiglia.
E’ stata una protesta popolare. Non ho potuto fare le ferie questa estate a causa delle migliaia di telefonate di genitori in lacrime a cui hanno strappato i figli…
Io incominciai a interessarmi di questi casi seguendo Scotta. Ero incinta, allora, era il 96, il procuratore mi disse, allarmato per il mio stato : “ma lei lo sa signora che ci sono dei mostri in questa inchiesta?”
E invece erano solo suggestioni di bambini… chiunque di noi può restarne invischiato. Gli abusologi hanno troppo potere.
Creano mostruosità.
Parliamo allora del business dei bambini affidatari, 600 euro al mese dati alle famiglie….”
Qui si interrompe mentre fioccano, gli applausi.
“ I bambini di Bibbiano sono i nostri desaparesidos”
UN NUOVO CASO A TORINO
E’ l’avvocato Patrizia Micai a raccontare ad Affari un nuovo episodio inquietante. Non c’è solo Bibbiano.
“ Mi ha telefonato in lacrime la signora Anna( il nome è di fantasia).Vuole il caso che da bambina fosse stata seguita proprio a Torino dallo psicoterapeuta Foti. Oggi , a 40 anni di distanza, si ritrova in quella stessa struttura come imputata. Anna è in ristrettezze economiche. Le hanno tolto la sua bambina perché non ha il denaro per pagarsi il riscaldamento di casa. La sua bambina è stata affidata ad un’altra famiglia”.
Video reportage:
Gli "abusologi" di Bibbiano. Convegno
https://www.youtube.com/watch?
Video interviste:
Patrizia Micai, l'avvocato bambinista: un nuovo caso a Torino
https://www.youtube.com/watch?
Paolo Sensini: Parla la società civile.
https://www.youtube.com/watch?
I diavoli della bassa modenese
https://www.youtube.com/watch?
ANTONIO ROSSITTO: 80.000 copie vendute in edicola
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