A- A+
Cronache
Guerra Asia Argento-Giorgia Meloni: "Sei grassa". "Non uso cocaina"

"Conosco Giorgia Meloni da quando avevo 16 anni, facevamo politica insieme, siamo diventate amiche e da quel momento non ci siamo più lasciate. Lavoro con lei da una vita,  è una guerriera ma colpi così bassi da una donna non se li sarebbe mai aspettati". Giovanna Ianniello risponde al telefono ad Affaritaliani.it che è quasi notte. La giornata è stata durissima ma, a tratti-precisa lei con una voce ridente malgrado le 14 ore di lavoro sulle spalle- surreale. Prima la foto, poi la polemica. Ecco i fatti. Asia Argento ha fotografato di nascosto Giorgia Meloni al ristorante. Poi ha pubblicato lo scatto sui social e l'ha accompagnato con una didascalia di fuoco: "La schiena grassa, ricca e senza vergogna di una fascista beccata a mangiucchiare". Un post forte che in poche ore ha immediatamente fatto il giro del web.

Ma la Meloni ha subito reagito passando al contrattacco con una replica su Facebook: "Pubblico questo commento di Asia Argento ad una foto che mi ha fatto di nascosto (temeraria), perché, al di là dei soliti insulti triti e ritriti che non mi interessano, mi ha molto colpito che abbia parlato della mia "schiena lardosa". Lo pubblico per dire a tutte le donne che hanno partorito da pochi mesi e che per dimagrire non usano la cocaina, di non prendersela se qualche poveretta fa dell'ironia sulla loro forma fisica", scrive la Meloni. "Valeva la pena mille volte di prendere qualche kg" per diventare mamma della bella Ginevra nata nel settembre scorso.

"Ma la novità è che andando a guardare il profilo Instagram di Asia Argento abbiamo scoperto che il 90 per cento delle migliaia di commenti anche dei followers dell' attrice, erano tutti dalla parte di Giorgia" racconta Giovanna che si occupa della comunicazione della Meloni. Facciamo la prova e le parole della Ianniello trovano puntuale conferma.

Fra i post ci sono quasi solo insulti e parole di fuoco per la Argento: le rimproverano di ricevere (indegnamente) un compenso dalla Rai per condurre Amore criminale, un programma dedicato al femminicidio e alla violenza sulle donne. "Che vergogna" scrivono sui social "conduce una trasmissione che non merita visto che si comporta in modo così schifoso con una donna attaccandola perché ha qualche kg di troppo". "La cosa incredibile è che Giorgia è una molto attenta alla linea" prosegue Giovanna Ianniello "da quando ci conosciamo siamo praticamente sempre a dieta tutte e due. Ma lei ha scelto di allattare sua figlia e non può limitarsi eccessivamente nella sua alimentazione".

Così come era successo a Caterina Balivo che,  dopo aver attaccato Diletta Leotta per gli spacchi esibiti a Sanremo dove era stata invitata come testimonial delle battaglie contro il cyberbullismo, è stata "seppellita" dalla rivolta del web. Alla Balivo hanno ricordato gli inizi da sex symbol, la conduzione di un programma  (Detto, Fatto su Rai 2) che,  malgrado l'attivismo e l' autocelebrazione in rete di Caterina, non riesce a raggiungere da anni un ascolto a 2 cifre.

"È bruttissimo vedere una donna contro un' altra" sottolinea Giovanna Ianniello "è la dimostrazione che anche quelle che si sentono più radical chic alla fine cedono a meccanismi beceri che dovrebbero far vergognare". Malgrado la risposta pronta e ficcante, Giorgia ci è rimasta molto male. La leader di Fratelli d' Italia, romana classe 1977 - già ministro per la Gioventù nel quarto Governo Berlusconi - però si è difesa da sola senza chiamare in causa il compagno Andrea papà della sua Ginevra. Balivo, invece, ha aperto la puntata di ieri del suo tutorial ricevendo un enorme mazzo di fiori da parte del marito, il finanziere Guido Brera che ha accompagnato il cadeau floreale con un biglietto rassicurante (amore mio comunque io sono con te, era il senso del messaggio per cui l' ambizioso Brera aveva scomodato addirittura la poesia di Alda Merini, gettonatissina nelle citazioni su facebook). "Credo che una parte di queste signore che frequentano i salotti e credono di essere decisamente arrivate o legittimate dal politically correct ormai siano convinte di poter dare lezioni a tutti" osserva la portavoce di Giorgia Meloni. Peccato, il risveglio sul web non è stato felice nè per la Argento nè per la stessa Balivo.

Le due "nemiche delle donne" - così le chiamano nei corridoi della Rai - sono state messe sotto osservazione dai vertici di viale Mazzini. Asia Argento conduce Amore criminale per volontà della direttrice di Rai 3 Daria Bignardi che l' ha chiamata per sostituire Barbara de Rossi. Purtroppo gli ascolti non hanno premiato la figlia di Dario Argento che non è apparsa particolarmente adatta per quel genere di programma come conferma l' incidente con la Meloni. Per adesso dal settimo piano smentiscono provvedimenti per Balivo e Argento, ma pare che il sogno di Caterina  (rientrare a Rai1) non sia destinato a concretizzarsi a breve. Al direttore di Rai 1 Andrea Fabiano quel post contro la giornalista di Sky Diletta Leotta, quel post della Balivo non è andato giù. Asia non sarà certamente riconfermata anche se la Bignardi ne ha tuttora massima considerazione. Ma la rete è implacabile. Scrivono i followers di Asia "sei una figlia di papà che se non avesse avuto alle spalle il famoso Dario Argento avrebbe fatto forse una brutta fine". Ferocissimi i leoni da tastiera che hanno continuato a ricordare su Instagram fino a notte avanzata le trasgressioni di Asia, a partire dal celebre bacio al cane fino all' amore tossico con Morgan, padre di sua figlia Anna Lou.

E proprio la giovane Castoldi (questo il vero cognome di Morgan) dopo un migliaio di post al vetriolo contro la mamma,  si è sentita di dover precisare alcune cose. Davanti a chi la compativa per avere "cotanta madre"Anna Lou ha spiegato che il suo rapporto con mamma Asia è "eccellente". Insomma, parole secche per dire: nessuna pietas,  mamma me la gestisco io. Pare che l' influenza della pacifica Anna Lou abbia impedito ad Asia di controreplicare alla Meloni innescando la telenovela infinita di "Eva contro Eva". Balivo ha chiuso la misera vicenda del suo attacco a Leotta le pubbliche scuse, ma la Argento non sembra intenzionata a fare la stessa cosa. Anzi, stando a fonti vicine all' attrice, Asia si sarebbe sentita offesa dal commento di Giorgia che fa riferimento- a proposito di diete dimagranti post partum- a chi perde i kg ricorrendo alla cocaina.

"Asia potrebbe anche denunciare" confida una sua amica che lavora ancora con l' ex agente dell' attrice. Vedremo domani gli sviluppi della querelle in rosa che, secondo la psicoterapeuta Monica Masoni Bellabona, nasconde sempre grosse insicurezze e fragilità. "Quando si hanno ancora molti nodi irrisolti si tende a far prevalere nel rapporto con le altre donne meccanismi di rivalsa o cattiverie gratuite" afferma la psicologa "in ogni caso si parla troppo di forma fisica, bisogna preoccuparsi di questo. L' attenzione maniacale alla magrezza anche quando si tratta di donne che sono appena diventate mamme è un sintomo importante di un malessere più profondo". L' attacco a Giorgia è molto preciso, secondo la dottoressa MASONI e nasconde una volontà di colpire l'ex ministro nel punto più debole di ogni donna: la bellezza.

Di origini sarde da parte del padre Francesco (un commercialista che abbandonò la famiglia emigrando nelle Canarie quando la Meloni aveva dodici anni) e siciliane da parte della madre Anna, Giorgia Meloni è nata e cresciuta nel quartiere popolare della Garbatella a Roma. Diplomata al liceo linguistico, Meloni è giornalista pubblicista dal 2006. Il suo impegno politico inizia a 15 anni aderendo al Fronte della Gioventù . Fonda il coordinamento studentesco Gli Antenati, che partecipava alla contestazione contro il progetto di riforma della pubblica istruzione promossa dal ministro Rosa Russo Jervolino. Nel '96 diviene responsabile nazionale di Azione studentesca, il movimento studentesco di Alleanza nazionale, rappresentandolo in seno al Forum delle associazioni studentesche istituito dal ministero della Pubblica istruzione. Contemporaneamente alla militanza politica, Giorgia Meloni, per mantenersi gli studi, lavora come baby-sitter, cameriera e barista al Piper.
Nel 98 dopo aver vinto le primarie di Alleanza Nazionale per l'XI Municipio di Roma, viene eletta consigliere della Provincia di Roma per Alleanza Nazionale, rimanendo in carica fino al 2002.

Nel 2006, a 29 anni, viene eletta alla Camera dei deputati nella lista di An divenendo la più giovane donna parlamentare della XV legislatura. Dal 2006 al 2008 è uno dei vicepresidenti della Camera.
Nel novembre 2012 annuncia la propria candidatura alle primarie del centro destra. Ma  Berlusconi non vuol sentir parlare di primarie e Giorgia lascia per fondare nel 2014 Fratelli d' Italia. Alle ultime amministrative romane si è candidata (dopo aver pregato Rita Dalla Chiesa di fare il sindaco): al primo turno ottiene il 20,7% dei consensi  piazzandosi terza dietro a Virginia Raggi e Roberto Giachetti, non riuscendo ad accedere al ballottaggio.

Oggi molti - perfino fra i 5 stelle - sono sicuri che Giorgia sarebbe stata un sindaco vero, altro che Raggi.
Ma la partita potrebbe riaprirsi e la Meloni sarà in pista. Troverà il co(raggi)o di candidarsi anche alla premiership?

Tags:
asia argentogiorgia melonitwitterdiletta leottacaterina balivo
Iscriviti al nostro canale WhatsApp





in evidenza
Belen compie 40 anni ma non se li sente: "Mi piace provocare". E su l'ex marito Stefano De Martino...

La showgirl argentina si racconta a tutto tondo

Belen compie 40 anni ma non se li sente: "Mi piace provocare". E su l'ex marito Stefano De Martino...


in vetrina
"Ecco perché la Puglia è cool", il direttore Perrino ospite a Studio 100. Intervista

"Ecco perché la Puglia è cool", il direttore Perrino ospite a Studio 100. Intervista





motori
Louis Vuitton Cup 2024: Luna Rossa costretta al ritiro per una rottura tecnica nelle semifinali

Louis Vuitton Cup 2024: Luna Rossa costretta al ritiro per una rottura tecnica nelle semifinali

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.