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Ilva, Calenda: "Di Maio concluda ultimo metro, stop rimpalli"
LaPresse

"La strategia che ha pagato finora è quella di tenere aperta l’Ilva, dieci decreti, fare una gara e trovare un’investitore, recuperare i soldi dei Riva per fare le bonifiche. Al ministro Di Maio spetta di concludere l’ultimo metro che se lo concludesse migliorando l’offerta di Arcelor Mittal, come sarà, perché questa è pronta ad arrivare a 10.500 persone invece di diecimila, è pronta a dare una garanzia generica alla fine del piano sull’occupazione anche se non particolarmente specifica. Se Luigi Di Maio dovesse chiudere questo negoziato, nel senso di migliorare l’offerta di Mittal, avrebbe i miei complimenti, come li ha avuti sui raiders o il divieto del gioco d’azzardo. L’idea che l’opposizione sia tanto peggio o tanto meglio non credo. Quello che trovo inaccettabile è che sono circa due mesi in cui c’è un giochino di rimpalli, in cui prima si dice devo leggere 23mila carte, ma se hai votato contro tutti i decreti significa che le hai lette le carte prima di votare". Così Carlo Calenda, già Ministro dello Sviluppo economico (Pd) intervenuto questa mattina a Radio anch’io.

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