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Cronache
Incidenti sul lavoro: Taranto, morti 2 operai edili caduti da una piattaforma

Incidenti lavoro: a Taranto morti 2 edili caduti da piattaforma 

Sono deceduti i due operai edili precipitati questa mattina da una piattaforma di elevazione crollata mentre erano impegnati in un lavoro di ristrutturazione di uno stabile nel rione Tamburi a Taranto. Le condizioni dei due erano subito apparse gravissime e vano e' stato il tentativo dei sanitari del 118,subito accorsi sul posto. Secondo una prima ricostruzione, si e' rotto il braccio che solleva la piattaforma per consentire di intervenire all'altezza del piano di lavoro. Sul posto oltre al 118 e alle forze di polizia anche il personale dello Spesal, la struttura dell'Asl che si occupa di sicurezza sul lavoro. Secondo notizie non confermate, le vittime sarebbero padre e figlio. Sono in corso gli accertamenti per capire la situazione della ditta e se i due all'opera sulla piattaforma fossero o meno imbragati con la cintura di sicurezza. Di solito, nel caso di piccole imprese edili quali sono quelle chiamate per le ristrutturazioni, la piattaforma di elevazione viene presa a nolo per il tempo necessario ai lavori. Molto probabilmente sara' fatta una verifica tecnica anche sulle condizioni del mezzo e sulle manovre eseguite. L'incidente e' accaduto in via Galeso, una delle principali strade del quartiere, noto per essere anche molto vicino agli impianti dell'Ilva. Sul posto si e' radunata una piccola folla.

Sono caduti da un'altezza di circa 10 metri i due lavoratori edili, padre e figlio, morti questa mattina in un incidente sul lavoro a Taranto. Lo si apprende da fonti Asl Taranto che hanno anche confermato il decesso. Violento l'impatto dei due lavoratori al suolo e vani tutti i tentativi effettuati dal personale del 118,subito accorso sul posto, di rianimarli. I due sono precipitati perche' si e' rotto il braccio elevatore della piattaforma che, nei lavori edili, serve per raggiungere il piano sul quale bisogna effettuare l'intervento. Secondo un primo accertamento compiuto dallo Spesal, il servizio dell'Asl che si occupa di sicurezza sul lavoro, i due operai non avrebbero avuto la cintura di sicurezza che serve ad imbragarli alla piattaforma. Questa era stata presa a nolo per svolgere la ristrutturazione edile commissionata da privati. I due lavoravano con un'impresa della provincia di Bari impegnata nei lavori. L'incidente e' accaduto in via Galeso. L'edificio dove era stato allestito il cantiere e' di tre piani e si trova sulla parte finale di via Galeso andando in direzione del rione Paolo VI di Taranto e della superstrada per Martina Franca.

Si chiamava Giovanni Palmisano una delle due vittime della tragedia avvenuta questa mattina in un cantiere per la ristrutturazione edile di un edificio a tre piani nel rione Tamburi. Il bilancio e' infatti di due morti. A Palmisano fa capo l'impresa di Locorotondo (Bari) impegnata nei lavori. Ha ceduto l'ultimo snodo del braccio elevatore della piattaforma di sollevamento facendo precipitare al suolo da un'altezza di circa dieci metri i due. In base anche ad accertamenti fatti da Spesal Asl Taranto non erano assicurati al corrimano della piattaforma con le cinture di sicurezza.

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