Intercettazioni, Bonafede stoppa la riforma. "Priorità legittima difesa"
Giustizia, Bonafede stoppa la riforma delle intercettazioni. "Dannosa, la priorità è la legittima difesa"
INTERCETTAZIONI: BONAFEDE, STOP A RIFORMA, E' DANNOSO PASSO INDIETRO
"Le modifiche introdotte" dalla riforma delle intercettazioni del precedente governo, "appaiono come un dannoso passo indietro sulla strada della qualità ed efficacia delle indagini e rispetto alla corretta distribuzione dei compiti funzionali tra i diversi soggetti coinvolti".
Così, illustrando le linee programmatiche in Commissione Giustizia del Senato, il guardasigilli Alfonso Bonafede ha ribadito la sua intenzione di fermare l'entrata in vigore del decreto, prevista nei prossimi giorni. "Il decreto legislativo varato dal precedente esecutivo, la cui piena efficacia è prevista proprio durante questo mese, non riesce nell'obiettivo di assicurare un effettivo contemperamento dei diversi interessi richiamati", ha spiegato Bonafede.