Isis, allarme Cia: "Ha armi chimiche e potrebbe usarle in Occidente"
L'Isis "ha usato armi chimiche contro i curdi in Iraq e in Siria, e' in grado di produrre piccole quantita' di clorina e gas mostarda e potrebbe cercare di introdurle in Occidente". E' l'allarme lanciato dal capo della Cia John Brennan, che in una intervista alla Nbc ha confermato le recenti rivelazioni del capo della National intelligence americana James Clapper.
"Ci sono notizie secondo le quali l'Isis ha accesso a precursori chimici che potrebbe usare", ha spiegato Brennan. "C'e' il rischio che possano tentare di introdurle in Occidente, per questo e' importante rafforzare la sorveglianza sulle rotte dei trafficanti". Secondo Clapper, l'Isis "ha usato agenti chimici in Iraq e in Siria nel 2015, incluso il gas mostarda. E' la prima volta che un gruppo terroristico e' riuscito a produrre e a usare armi chimiche dall'attacco al sarin nella metropolutana di Tokyo del 1995".