Istat: nati 458 mila bambini nel 2017. E' il nuovo minimo storico
Istat, in italia nuovo minimo storico di nascite dall'Unità d'Italia: 458.151
Poco meno di 460 mila nuovi nati nel 2017, per l'esattezza 458.151 bambini: e' il nuovo minimo storico dall'Unita' d'Italia. Lo segnala l'Istat nel bilancio demografico nazionale. La diminuzione delle nascite e' di oltre 15 mila rispetto al 2016 (-3,2%) e quasi di 120 mila negli ultimi nove anni. Il calo si registra in tutte le ripartizioni ma e' piu' accentuato al Centro (-5,3% rispetto all'anno precedente). La diminuzione delle nascite nel nostro Paese, sostiene l'Istat, si deve oggi principalmente a fattori strutturali. Infatti, si registra una progressiva riduzione delle potenziali madri dovuta, da un lato, all'uscita dall'eta' riproduttiva delle generazioni molto numerose nate all'epoca del baby-boom, dall'altro, all'ingresso di contingenti meno numerosi di donne in eta' feconda, a causa della prolungata diminuzione delle nascite, gia' a partire dalla meta' degli anni Settanta.
Anche il contributo positivo alla natalita' delle donne straniere continua a diminuire. Infatti, se l'incremento delle nascite registrato fino al 2008 era dovuto principalmente alle donne straniere, negli ultimi cinque anni anche il numero di stranieri nati in Italia, pari a 67.933 nel 2017 (il 14,8% del totale dei nati), ha iniziato progressivamente a ridursi (-11.961 nati stranieri dal 2012). La crescita dei nati stranieri era stata particolarmente rilevante dall'inizio del nuovo millennio, da quasi 30 mila del 2000 a 80 mila del 2012 (il numero massimo di bambini stranieri nati nel nostro Paese)[1], portando l'incidenza dei nati stranieri sul totale dei nati dal 4,8 al 14,9%. Tra le cause del decremento, la diminuzione dei flussi femminili in entrata nel nostro Paese, nonche' l'acquisizione della cittadinanza italiana da parte di molte donne straniere.