Cronache
"La giustizia aiuti il sistema economico".I consigli dell'ex ministro Severino

L'ex Guardasigilli ad Affaritaliani.it
"Per una corretta riforma della giustizia si devono mettere in equilibrio diverse esigenze e diverse necessità", afferma ad Affaritaliani.it l'ex ministro della Giustizia Paola Severino. "Quelle del cittadino, che chiede giustizia e che deve vederla soddisfatta in tempi rapidi, deve poter esigere un credito in tempi ragionevoli e deve sapere che non dovrà trascorrere anni e anni per ottenere la restituzione di un prestito. Occorre però lavorare perché la giustizia sia efficiente per il sistema economico del Paese. Serve una giustizia che incoraggi le imprese: una giustizia amministrata da giudici specializzati, quindi una giustizia certa e prevedibile può incoraggiare gli investimenti delle imprese in Italia. Su tutti questi punti - prosegue l'ex Guardasigilli - si deve continuare a lavorare e approfondire quel lavoro che già tanti altri governi hanno fatto. Raramente è capitato che tanti governi in continuità tra di loro, per esempio, abbiano lavorato sul tema della corruzione. Abbiamo iniziato nel 2012 e oggi abbiamo un assetto normativo che ci viene apprezzato da tutte le organizzazioni internazionali. L'ultima verifica dell'organizzazione delle Nazioni Unite sui progressi dell'anti-corruzione in Italia ci hanno dato pienamente ragione. Quindi credo che ci siano degli aspetti di continuità sui quali insistere e credo che ci siano degli aspetti sui quali poi ovviamente l'accordo politico sarà assolutamente indispensabile. Ma si tratta di un accordo da creare sempre giorno per giorno quando serve poi il voto del Parlamento", conclude la Severino.