Livorno, CasaPound: "Attivista aggredito a bastonate". Rischia un occhio
CasaPound, esponente pestato a Livorno
Livorno, CasaPound: "Attivista aggredito a bastonate"
Nella notte, a quanto riferito da fonti vicine a Casapound, un militante della formazione di estrema destra e' stato aggredito a Livorno mentre stava tentando di riattaccare un manifesto staccato in via Garibaldi.
L'aggressione sarebbe stata perpetrata da quattro persone da quattro persone, con il volto coperto dai cappucci, che hanno sfondato con dei bastoni i finestrini dell'automobile su cui si trovava anche la compagna dell'uomo. L'esponente di Casapound e' stato trasportato in codice rosso al Pronto soccorso e rischia di perdere un occhio.
L'aggressione - "Gravissima aggressione antifascista" scrive CasaPound - sarebbe avvenuta mentre stava riattaccando un manifesto che qualcuno aveva staccato dal muro, nella zona di via Garibaldi e via Galilei, in centro a Livorno. I carabinieri di Livorno indagano sull'accaduto. Intanto sulla pagina facebook del movimento, il segretario nazionale Stefano Di Stefano scrive: "E' incredibile quello che sta accadendo in Italia. Mentre le più alte cariche dello Stato vanno manifestando e lanciano allarmi sul sedicente pericolo fascista, gli antifascisti lanciano cacce all'uomo, rivendicano con orgoglio brutali pestaggi, aggrediscono e insultano le forze dell'ordine nella totale impunità. Al nostro militante gravemente ferito, va la più totale solidarietà e vicinanza del movimento". Infine un attacco al ministro Minniti che "non ha speso una parola sulle minacce di chi ha promesso di mettere a ferro e fuoco Roma per impedirci di parlare al Pantheon".