Livorno, il figlio litiga a calcetto. Il padre minaccia 11enne con una pistola
L'uomo, pregiudicato e sorvegliato speciale imparentato con esponenti di un clan di 'ndrangheta, è stato arrestato a Milano
Il figlio litiga in campo, pregiudicato minaccia con pistola. L'uomo arrestato a Milano, era in sorveglianza speciale
Il figlio di 11 anni ha litigato con alcuni coetanei durante una partita di calcetto e il padre, un sorvegliato speciale imparentato con esponenti della clan di 'ndrangheta dei Morabito, si e' presentato al campetto con una pistola con cui ha minacciato un 11enne e la madre. E' accaduto il 10 marzo a Livorno ma gli agenti della Squadra mobile di Milano, diretti da Lorenzo Bucossi, hanno arrestato sabato scorso a Milano Giovanni Morabito, un 48enne con precedenti per truffa, droga e reati contro il patrimonio.
L'uomo e' stato trovato alle 14.30 in un hotel di via Spallanzani. Avrebbe dovuto rispettare la sorveglianza speciale e restare a Livorno ma gia' nel 2014 si era sottratto andando ad Aosta. Dopo l'episodio della pistola al campetto di Livorno gli agenti erano andati a cercarlo a casa, denunciandolo per l'allontanamento. I colleghi milanesi lo hanno arrestato per la violazione della sorveglianza e per aver mostrato un documento falso.