Lo Stato aumenta a mille euro lo stipendio dei detenuti. E i disoccupati?
"Dal mese di ottobre lo Stato aumenterà dell'83% gli stipendi mensili versati ai detenuti che svolgono mansioni per sei ore al giorno"
ON. GRIMOLDI (LEGA NORD) – STATO AUMENTA A MILLE EURO LO STIPENDIO MENSILE AI DETENUTI. ALLA FACCIA DI MILIONI DI DISOCCUPATI, PENSIONATI E PRECARI CHE QUELLA CIFRA SE LA SOGNANO
"Dal mese di ottobre lo Stato aumenterà dell'83% gli stipendi mensili versati ai detenuti che svolgono mansioni per sei ore al giorno per conto delle amministrazioni statali, nelle cucine, nelle pulizie, nel giardinaggio, ecc portandoli a mille euro mensili, il doppio delle pensioni minime percepite da tre milioni di italiani che, nella loro vita, si sono comportati onestamente senza mai fare del male alle persone o allo Stato.
Negli altri Stati europei i detenuti lavorano per pagare il loro mantenimento e non far gravare le loro spese di vitto, alloggio, sorveglianza ecc sui contribuenti, in Italia invece non solo ogni singolo detenuto costa quotidianamente 160 euro alle casse pubbliche, dunque ad ogni singolo contribuente, ma inoltre gli paghiamo mille euro al mese di stipendio. Alla faccia dei disoccupati, cassaintegrati e precari che mille euro mensili se li sognano, alla faccia di quei sei milioni di pensionati che non ci arrivano a mille euro. Del resto uno Stato che regala 1050 euro al mese per mantenere 200mila finti profughi africani che non scappano da nessuna guerra, e non fanno nulla tutto il giorno, può anche regalare mille euro al mese a delinquenti e criminali. Ministro Orlando nulla da dire a proposito?" Lo dichiara l'on.Paolo Grimoldi, deputato della Lega Nord e Segretario della Lega Lombarda.