Migranti, Gigi Riva derubato. "Mi ha sfilato il cellulare dopo la mancia"
L'ex bomber del Cagliari rivela: "Gli ho dato una mancia e lui mi ha abbracciato. In tasca avevo le chiavi di casa e il telefonino"
"No, non mi conosceva. Probabilmente era uno straniero: gli ho dato una mancia e lui mi ha abbracciato. In tasca avevo le chiavi di casa e il telefonino: il cellulare, dopo che mi ha salutato, non c'era piu'". Gigi Riva, storico ex bomber del Cagliari e della Nazionale azzurra, è stato derubato del telefonino dopo aver dato l’elemosina ad un mendicante extracomunitario.
Il fatto è avvenuto qualche giorno fa, ma la notizia si è diffusa successivamente su Facebook. Pino Serra, ex dirigente del Cagliari Calcio e amico storico di Riva, ha raccontato l’episodio sul social network, lanciando un appello perché il cellulare venga restituito.
Il mendicante aveva abbracciato Gigi Riva per ringraziarlo di quel denaro che gli aveva offerto poco prima, perché - come aveva spiegato - non mangiava da due giorni. Ma poi, il gesto rovina tutto. Tanta solidarieta' per Rombo di Tuono "punito" per la sua generosita' quasi come accadeva sui campi di calcio quando, per il suo coraggio, spesso ci ha rimesso le gambe con infortuni che lo hanno tenuto a lungo lontano dal pallone.
Nelle su passeggiate cagliaritane Riva incontra sempre tanta gente. E lui non si sottrae mai: una stretta di mano, un selfie, un abbraccio. Continuera' a essere disponibile come sempre. "Certo - commenta - bisognera' stare un po' piu' in guardia. La seccatura ora non avere piu' a disposizione tutti quei numeri: ne avevo memorizzati tantissimi".